MAI PIU' è una promessa.

[-Faby-]

Ciao ragazzi
Eccomi qui con una nuova FF spero vi piaccia
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Capitolo 1
Mi chiamo Faby,sono una ragazza di Caserta o meglio della provincia San Cipriano d'Aversa,ho 16 anni e frequento l'alberghiero ad Aversa,oggi mi trasferico in una cittadina vicino Milano che si chiama Arconate,lì c'è mio cugino Ste e parlando del diavolo spuntano le corna,mi sta chiamando.
-Cuginetta,allora sei pronta alla vita Milanese?-dice lui tutto allegro.
Voglio bene a Ste,lui ha un anno in più a me e frequenta l'ITIS.
-Beh...diciamo di sì,insomma,ormai mi ero abituata a tutto questo anche se qui non ho amici ma mi ero abituata a questo piccolo paesino e solo il pensiero di arrivare nella città fredda e più grande e immensa d'Italia mi fa paura...-dico un po' triste
-Eddai cuginetta non fare così,e poi ricorda che ci sono io con te e starò sempre al tuo fianco quando ne avrai bisogno.-dice lui dolcemente
-Lo so,grazie Ste.-dico rincuorata dalle sue parole.
Ma sì infondo ci sarà lui con me anche se dovrò passare da Alberghiero a Scientifico e grazie all'aiuto di professori privati sono riuscita a superare il test di latino e altre materie.
E' ora di partire sono le 14.00,oggi a scuola ho salutato tutti i miei compagni di classe avvisandoli che non avrei più frequentato e che mi sarei trasferita ma che comunque se volevano potevamo comunque sentirci,se come no aspetta e spera che quelli vogliano sentirmi quando hanno saputo che me ne andavo di sicuro dentro di loro hanno fatto i salti di gioia.
Sono le 14.30 e siamo ancora imbottigliati nel traffico così metto le cuffie per riuscire a passare più velocemente il tempo.
Ah,dimenticavo la notizia più importante lì a Milano ho anche un'amica,quest'ultima si chiama Sofia,lei però abita a Legnano vicino a suo cugino Danilo che a quanto pare è anche amico di Ste,si insomma è tipo un tutto in famiglia sono felice di andare a Milano ma come ho detto a Ste ho molta paura...
Tra questi pensieri mi addormento e mi sveglio alle 3 del giorno dopo,mi guardo intorno e non capisco dove mi trovo,alla fine faccio mente locale e ricordo che ormai sono nella nuova casa,a Milano.
Prendo il cell e mi ritrovo un mucchio di messaggi da parte di Ste dicendomi che è venuto per cena ed io dormivo beatamente abbandonandolo e poi quelli di Sofia dove mi dava il benvenuto e mi chiedeva che fine avessi fatto dato che non rispondevo.
Nel buio faccio un giro turistico della casa con una torcia e all'improvviso....
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Qui i commenti http://forum.teamworld.it/forum1743/...ml#post8426034 thanks

[-Faby-]

Buonasera a tutti
Eccomi con il secondo capitolo
Grazie mille per le visite e i commenti
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Capitolo 2
All'improvviso si accende la luce,mi giro e trovo mio padre con una mazza da baseball in mano.
-Papà,vuoi uccidermi!?!?!?-dico scherzando
-Faby sei tu!!Pensavo che ci fossero i ladri in casa!-dice lui mettendosi una mano sul cuore e sedendonsi sul primo scatolone.
Purtroppo dovevamo sistemare ancora casa anche se i mobili erano arrivati tutti con 1 settimana di anticipo anche.
-AHAHAHAHAHAH i ladri! Papà solo io ho i passi così pesanti e di certo i ladri non si fanno sgamare camminando normalmente!-dico io ridendo
-Ridi tu,tanto quello che stava per morire di infarto sono io.-dice lui offeso
-Oh papà,ti voglio bene.-dico abbracciandolo
-Anche io tesoro,dai su adesso a letto che tra...4 ore devi andare a scuola e ti accompagno io.-dice lui
-Va bene.-rispondo
Ci rechiamo sopra ma non riesco a dormire...all'improvviso un flashback,vedo un uomo e una donna,mai visti prima alla guida,e c'era una neonata seduta dietro a giocare con una bambola poi bam all'improvviso il bianco,corro da mio padre spaventata,gli racconto del flashback e lui guarda verso il basso...
-Papà,dovrei sapere qualcosa che non so?-chiedo preoccupata
-Tesoro...assolutamente no,non ti preoccupare sarà stato solo un brutto sogno durato un'istante-dice lui
-Papà non era un sogno,non stavo dormendo,lo giuro!-
-Tesoro a volte il subconscio gioca brutti scherzi,non ti preoccupare su.-dice lui
Mi arrendo ma non capisco perché mio padre non mi crede,esco dalla camera sento mio padre che chiama qualcuno...
-Dottor Lombardi mi dispiace svegliarla a quest'ora,ma Fabiana ha appena avuto un flashback di quand'era bambina,non so che fare,io e mia moglie abbiamo deciso di dirgli la verità solo quando avrà compiuto diciott'anni...-dice lui preoccupato
Non so cosa risponde il medico,purtroppo,sento solo ciò che dice mio padre.
-Sì,capisco che crescendo i ricordi vengono a galla,ma perché adesso non potevano arrivare più tardi...-
L'uomo dall'altro capo dice qualcosa...e sento mio padre dire quasi urlare
-Cavolo ma non posso dirgli ora che è stata adottata e che i suoi genitori era due alcolisti e che quelle persone non erano altro che miei parenti e uno dei due era mio fratello!-
RImango sconvolta non reggo a sentire altro...corro in camera mia...mio padre si accorge che ero dietro la porta...fa per venire in camera mia,ma chiudo la porta a chiave,e piango,piango,piango...finché non mi addormento,la mattina dopo mi sveglio,non riesco a credere a ciò che è successo la sera prima,trovo mio padre addormentato davanti la mia porta,si sveglia di colpo,mi fissa.
-Tesoro...ieri hai sentito tutto vero?-dice lui preoccupato e dispiaciuto
Faccio cenno di sì con la testa e lo guardo.
-Tesoro mi dispiace di non avertelo mai detto ma io e tua madre pensavamo che fosse meglio per te se lo avresti saputo ai tuoi diciott'anni...-
-Sì,lo capisco ma...il flashback,i miei VERI genitori,nonché tuo fratello e tua cognata, sono morti in quell'incidente?-chiedo
Fa cenno di sì con la testa.
-Sono morti perché p...p...p...pa...pa..papà era ubriaco mentre guidava?-chiedo dicendo difficilmente quella parola che sin da piccola avevo detto solo alla persona che adesso ho davanti ai miei occhi.
-No,quella sera no,quella sera è stata colpa di un camion che andando ad alta velocità nel buio della notte non ha visto i tuoi genitori arrivare e così gli ha tagliato la strada...-dice lui,piangendo a quel triste ricordo..
-Papà...per me sei tu il mio VERO papà,infondo dato che eravate fratelli più o meno abbiamo lo stesso DNA,quindi da una parte ci assomigliamo no?-
-Beh possiamo anche metterla in questo modo se vuoi-dice lui sorridendo tra le lacrime
-Oh papà mi dispiace per ieri sera non volevo chiuderti fuori la mia camera ma cerca di capirmi ero confusa...non sapevo più a chi appartenevo e chi ero davvero!-dico io abbracciandolo
-Oh piccola mia per me sei sempre la mia splendida e intelligentissima figlia tu per me sei DAVVERO mia figlia!-dice lui piangendo ancora
Con lui piango anch'io emozionata.
Dopo queste svariate emozioni,sono le 7 e mezzo e alle 8 devo essere scuola,non sono dell'umore adatto ma purtroppo non posso non presentarmi per cui mi armo di un sorriso e vado a scuola.
Ste è con noi in macchina,papà darà un passaggio anche a lui dato che Galilei e ITIS sono vicini.
Ste capisce che c'è qualcosa che non va e rispetta il silenzio che c'è in auto ma una volta scesi mi tempesta di domande.
-SONO STATA ADOTTATA DA NEONATA!-dico tutto d'un fiato e quasi urlando
Lui abbassa la testa.
-Tu lo sapevi?-lo guardo sbarrando gli occhi.
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Commenti http://forum.teamworld.it/forum1743/...-promessa.html

[-Faby-]

Buongiorno ragazzi
Eccomi con un nuovo capitolo spero vi piaccia
Vi ringrazio moltissimo per le visite e per i commenti
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Capitolo 3
-Tu lo sapevi?- dico sbarrando gli occhi
-Sì,lo so da 3 anni ormai..ma mi hanno fatto giurare di non dirtelo..-dice lui dispiaciuto
-Bene,adesso non mi posso fidare nemmeno di mio cugino,sai che ti dico Ste vaf*******!-dico incazzata nera e me ne vado,lasciandolo lì da solo.
Mi dispiace aver trattato Ste così infondo se glielo hanno fatto giurare lui non potevafarci niente ma ero arrabbiata perché io che ero la diretta interessata l'ho saputo ora e lui che non lo era lo sa da tre anni e poi mi sentivo tradita perché la persona di cui più mi fidavo era lui e ora anche lui mi aveva nascosto la verità.
Non so se avrei potuto sopportare questo giorno.
Mentre penso mi dirigo in segreteria,riempio gli ultimi modulo e mi dirigo nella nuova classe fra 5 minuti inziano le lezioni.
I cinque minuti passano in fretta e sento il suono della campanella,nel frattempo la classe si riempie e ho tutti gli sguardi puntati addosso,bene ci mancava solo questa.
Mentre vedo gli altri ragazzi entrare scorgo una figura,una ragazza bionda,alticcia,occhi verdi è lei Sofia,lei mi guarda rimane scioccata,entrambe ci dirigiamo dall'altra e ci abbracciamo,ci vogliamo un bene dell'anima.
-Stron.za ti ho inviato dei messaggi perché non hai risposto?-chiede lei
-Diciamo che mi sono addormentata e poi ho avuto una nottata e mattinata movimentata e preferisco non parlarne ne qui e ne ora.-dico io tristemente
-Rispetto il tuo silenzio,però lo sai se vorrai sono qui.-dice lei premurosamente
-Ti ringrazio-dico rincuorata
Gli altri della classe chiedono a Sofia come ci conosciamo e noi rispondiamo semplicemente che è una storia lunga e nel frattempo ridiamo e scherziamo tra di noi.
La giornata scolastica passa e propongo a Sofia di pranzare al Mc,lei accetta di buon grado e avvisa che non sarebbe tornata per pranzo.
-Tu non avvisi tuo padre?- chiede lei
Esito un po' prima di rispondere ma poi dico -No,tanto mio padre sarà in ufficio per tutto il giorno.-
Sofia capisce che c'è qualcosa che non va ma aspetta come fanno le vere amiche,aspetta che io sia pronta a parlare senza pressioni.
Pranziamo al Mc,il pomeriggio la invito da me,studiamo assieme,ci prendiamo delle pause e poi lei deve tornare a casa.
Ormai sono le otto e mio padre deve essere qui ma ecco un suo messaggio.
"Tesoro non preoccuparti per me,cena pure senza di me,io purtroppo sono bloccato in una riunione e farò tardissimo"
Beh meglio di così non mi poteva andare non ce la facevo ad affrontarlo dopo stamattina con Ste e a Sofia ancora non ne ho parlato e mi dispiace ma non me la sento a parlarne adesso devo prima accettare la cosa da sola.
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Spero vi sia piaciuto commenti qui: http://forum.teamworld.it/forum1743/...ml#post8426203

[-Faby-]

Hello Guys!
Eccomi con un'altro capitolo
Spero vi piaccia
Grazie mille per le visite e i commenti siete fantastici *-*
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Capitolo 4
Il giorno dopo stessa scena della mattina precedente solo che Ste una volta scesi dall'auto non mi rivolge parola.
Gli sto dietro,lui si gira mi fissa e mi abbraccia.
Per questo lo voglio bene,perché anche se ho sbagliato lui capisce e mi perdona SEMPRE!
Gli altri potranno anche dire che è un put.taniere ma per me è sempre il mio dolce FRATELLO,anche se siamo cugini!
-Mi dispiace.-gli dico
-Non ti preoccupare,avrei fatto anch'io la stessa cosa se fossi stato al tuo posto.-dice lui sorridendomi e mi prende per mano e mi porta con sè.
Lo seguo senza dire una parola e mi ritrovo dvanti a 3 ragazzi e a Sofia e da lì capisco che sono gli amici di Ste.
-Ragazzi lei è mia cugina.- dice Ste
-Ciao Honey.-dico salutando Sofia abbracciandola
Lei ricambia l'abbraccio Ste sgrana gli occhi,a lui non ho mai parlato di Sofia per cui era all'oscuro di tutto.
-Voi due vi conoscete?-chiede Ste indicandoci
Lo guardo divertita.
-Sì,Ste ci conosciamo.-dico sorridendo
-Beh allora possiamo dire di essere tutti in famiglia!-dice un ragazzo con occhi nocciola e capelli castano chiaro lisci.
Tutti ridiamo alla sua battuta ed io dico-Sì,possiamo dire così...qual è il tuo nome?-
-Danilo nonché il cugino di Sofia-dice lui sorridendo
-Fabiana,piacere mio-dico sorridendo di rimando e presentandomi
Anche gli altri si presentano uno è Ka e l'altro è Pedro.
Purtroppo Ste va via perché è ore di entrare e io scambio due chiacchiere con Sofia mentre gli altri sono dietro.
Arrivate davanti alla classe salutiamo i ragazzi e entriamo.
E la giornata scolastica procede bene finchè...
-Ehy,nuova!-dice una ragazza
Faccio finta di non sentire che impari a chiamarmi col mio nome o col mio cognome!
-Ehy Russo!-ripete
-Sì?-alzo la testa
-Stai attenta a quello che fai!-dice lei minacciosamente
-Scusami?- dico interdetta
-Cos'è sei sorda? Ho detto stai attenta a quello che fai!-ripete di nuovo con lo stesso tono minaccioso di prima.
-E perché mai? Che ho fatto per meritarmi queste parole da te che non so nemmeno il tuo cognome?-dico io
-Tu stai semplicemente attenta a ciò che fai e poi saprai il perché!-dice lei
-Sto tremando.- dico io sarcasticamente e mostrandole le mani che facevo tremare per finta.
Sofia mi guarda preoccupata e dice:
-E' la fidanzata di Ka,lasciala perdere.-
-Senti carina,io ho appena conosciuto Ka e fino a ieri non sapevo nemmeno chi fosse e infondo chi vuoi che te lo rubi quello scimmione? Senza offesa per Ka.-
-Come osi chiamarlo in quel modo.-si avvicina e mi tira i capelli io urlo.
-Signorina Russo cosa sta facendo?- dice la prof.
Fino a prova contraria era la tipa che mi stava tirando i capelli,io ero ferma.
-Prof. qui sono io la vittima è lei che mi sta tirando i capelli!- affermando l'ovvio
-Sig.na Russo per meritarsi una cosa del genere di sicuro ha provocato alla Sig.na Mattei quindi per favore vada in presidenza!- dice la prof.
Solo questa ci mancava che venissi incolpata per una cosa che a ben vedere non avevo fatto!
Vado in presidenza anche se mi smarrisco le prime due volte.
Busso.
-AVANTI!-
-Ehm..scusi il disturbo ma sono qui per sottoscrivere una nota messa dalla professoressa Campano.- dico io timidamente.
-Posso sapere cosa hai fatto ragazzina?- chiede lei spazientita
-Beh...in realtà la sig. Mattei mi ha tirato i capelli senza motivo e giuro che io non ho fatto niente!-dico sulla difensiva.
-La sig. Mattei è mia figlia! Cosa le hai fatto?-dice lei iniziandosi ad allarmare
-Le giuro che non ho fatto niente.-rispondo
-Non ci credo ragazzina,mia figlia non è così snaturata da non fare niente per niente.- dice la preside convinta di sè
-Beh se non mi credi,allora per favore sottoscriva questa nota.-dico ormai spazientita anch'io di quella situazione ridicola.
-Ovvio che la sottoscrivo e ti dò anche 2 giorni di sospensione!-dice lei ormai su tutte le furie
-La prego i due giorni di sospensione no,la prego.-chiedo in ginocchio
-D'accordo,sottoscriverò solo la nota però la prossima volta cerca di fare attenzione.- dice un po' più calma.
-Lo farò signora.- rispondo io
-Ora vai in classe.-dice lei
-Si signora.-rispondo io
Esco dalla presidenza incavolata per aver avuto una nota e per aver rischiato di avere una sospensione,beh almeno so con chi ho a che fare e farò più attenzione.
Ritorno in classe come se niente fosse e ridò il registro alla prof. e torno al mio posto.
-Tesoro mi dispiace non avertelo detto prima.-dice lei dispiaciuta
-Non preoccuparti,non è colpa tua.-dico sorridendole
La giornata finisce ed io mi dirigo da Ste che stava lì fuori ad aspettarmi,lo abbraccio e lui ricambia,sta per chiedermi qualcosa,ma qualcuno (di sicuro Sofia) gli fa cenno di non chiedere niente.
Poi ci dirigiamo tutti al Mc e con noi viene anche Francesca (la fidanzata di Ka).
Per tutto il tempo faccio finta di non vedere Francesca e,purtroppo,nemmeno Ka.
Parlo e scherzo con gli altri e Ka non parla è muto,non capisco è con la sua ragazza e non si diverte ma che succede? Beh di certo non sono affari miei.
Finito di mangiare dal Mc ognuno si divide per la propria strada e torniamo a casa.
Ste decide di rimanere da me e dice:
-Si può sapere che è successo?-
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[-Faby-]

Salve ragazziiii
Buona domenica a tutti
Scusatemi se ieri non ho postato ma sono stata un po' impegnata :3
Ecco a voi il quinto capitolo :3
P.s. Grazie dei commenti e delle visite
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Capitolo 5
-Si può sapere che è successo?-chiede Ste
-Ho avuto una nota a causa di Francesca.- dico amareggiata
-Oh no,cosa ha fatto?-dice lui preoccupato
-Diciamo che ho offeso Ka chiamandolo scimmione, lei si è arrabbiata e mi ha tirato i capelli ma lì per lì è arrivata la prof e mi aspettavo che prendesse le mie difese invecce..-dico senza concludere la frase
-Invece ha preso le difese di lei.-conclude lui
-Esatto.-dico
-E immagino che anche la preside ha preso le sue difese vero?-
-Sì e in più voleva darmi due giorni di sospensione ma fortunatamente mi ha perdonata e ha sottoscritto solo la nota.- dico un po' sollevata
-Capisco...beh cuginetta cerca di non metterti nei guai i primi giorni di scuola eh?-dice lui scompigliandomi i capelli.
-Ormai già ci sono finita.-dico mettendo il broncio
-Beh cerca di non finirci più-si raccomanda lui
-D'accordo,comunque mettiamoci sotto a studiare va.- dico sospirando e aprendo il libro di storia.
Mentre lui fa i suoi compiti,io faccio i miei e una volta finito preparo uno spuntino per entrambi anche perché lui sta ancora studiando e un po' energie al mio cuginetto servono.
Preparo dei tost con la nutella e li porto in salotto,Ste è impegnatissimo a studiare,gli sfilo il libro e il quaderno da sotto al naso e li sostituisco coi tost tempo di 1 minuto e li divora.
-OTTIMI!-
-Non ci vuole molto a farli eh.-dico ridendo
-Si ok ora ridammi i libri.-
-Tieni.-dico porgendogli i libri
E continua a studiare...vedo che sta facendo matematica e sono problemi che ho già fatto il mese scorso nella vecchia scuola ed ho capito benissimo.
-Dammi qua dico.-
Prendo il suo quaderno e la matita e in mezz'ora finisco.
-Wow tu sei un genio,la mia salvezza!-dice lui abbracciandomi.
-Sìsì anche io ti voglio bene.-dico ridendo
-Scusa cuginetta ma adesso devo andare a casa di Ka.-
-D'accordo ciao cuginetto.-
Lui raccoglie le sue cose e va' via ed io rimango sola.
Il pomeriggio passa e anche la sera ormai finchè non vado a dormire e mio padre anche stasera tornerà tardissimo.
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Commentini??? http://forum.teamworld.it/forum1743/...-promessa.html

[-Faby-]

Vi posto un'altro capitolo perché domani non ci sono e poi ho fatto un patto con una mia amica che è qui su TW u.u
Comunque bando alle ciance e gustavi anche questo sesto capitolo :3
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Capitolo 6
Il giorno dopo non ho voglia di andare a scuola e mi sento malissimo.
Avviso mio padre che non mi sento bene e che non sarei andata a scuola.
Purtroppo avevo le cose mensili e avevo dei dolori lancinanti alla pancia.
Avviso Sofia che non sarei andata a scuola.
La giornata la passo completamente da sola finché nel pomeriggio non vengono Sofia e Ste.
-Ehy malata!-dice Sofia
-Ehy bionda!- dico io
-Ciao cucciola.-dice Ste
-Ciao amore di un cugino.-dico sorridendo
Stanno un po' con me ma entrambi verso le cinque vanno via e rimango di nuovo sola.
La giornata passa e per una settimana non mi presento a scuola.
Il sabato mio padre va a farmi un certificato medico in modo da presentarlo a scuola.
Il week end con mio padre va bene cioè nessuno dei due parla dell'accaduto ed è meglio così.
Il lunedì torno a scuola,Francesca mi guarda con sguardo di sfida faccio finta di ignorarla e vado al mio posto,non mi sento per niente bene e non mi va di discutere o affrontare una giornata difficile a causa sua.
Fortunatamente la giornata scolastica finisce presto ed io torno a casa da sola e davanti casa mia trovo Andrea.
-Che ci fai tu qui?-chiedo stanca e arrabbiata
-Volevo solo sapere come stavi e a giudicare dall'aspetto non stai molto bene.-dice lui squadrandomi dalla testa ai piedi
-Beh ti sbagli di grosso,sto benissimo e adesso vattene via!-dico quasi urlando.
-Ma io ti amo!-urla lui
-Certo come no! Senti vai a rompere le scatole e a mettere le corna a qualcun'altra e lascia in pace me!-dico sbattendo la porta di casa che nel frattempo avevo aperto.
Solo lui ci mancava ora!
Passano le settimane e Andrea non si è fatto più vedere fortunatamente non è tornato più a Milano.
Oggi è Martedì,ormai siamo quasi a Ottobre e con i ragazzi c'è un intesa sempre più grande.
Ormai Danilo e Pedro sono come dei fratelli per me ma con Ka non sono riuscita a rapportarmi come con gli altri...forse per Francesca non saprei...
Comunque sia la giornata scolastica finisce in fretta e il giorno dopo...
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Commentini ini ini ini qui http://forum.teamworld.it/forum1743/...romessa-2.html

[-Faby-]

Salve a tutti guys!
Scusate l'attesa ma in questi giorni sono stata un po' indaffarata :3
Adesso vi lascio il capitolo tanto atteso :3
Grazie mille a tutti per i commenti e le visualizzazioni
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Capitolo 7
Il giorno dopo arriva Ka con un sorriso che da quando sono arrivata a Milano poche volte l'ho visto ed era...bellissimo.
Tutti lo salutano e anch'io.
Lui guarda i ragazzi e Pedro dice:
-Ruggiero sputa il rospo!-dice guardandolo sospettoso
-Francesca mi ha lasciato,ha detto che io ero possessivo e cazzate varie ed io le ho dato ragione e che effettivamente non eravamo fatti per stare insieme così lei ha detto è vero,addio Ka! E ci siamo lasciati e credimi è la cosa più bella che potesse capitarmi.-
E' vero Francesca non mi andava molto a genio ma non capivo il perché i ragazzi aspettassero che fosse la ragazza a lasciare loro e non lo facessero loro!
Lo guardo male e vado via.
Lui mi rincorre e mi bacia.
Lo scosto.
-Ma che caz.zo fai?!?!?- e gli do uno schiaffo
Lui mi guarda e mi sorride e poi dice:
-Tu mi piaci.-
Io rimango ad occhi sgranati non mi aspettavo che io piacessi a Ka. Insomma non ho mai preso in considerazione mai nemmeno Ka e nemmeno gli altri insomma per me erano dei semplici amici/fratelli.
Gli altri ci guardano sorridendo forse loro sapevano che piacessi a Ka e mi hanno tenuta all'oscuro di tutto. Ed ora capisco anche tutte le battutine a Ka e tutte le volte che ci hanno lasciato soli sacrificandosi e portando con sè Francesca ma il Ruggiero ovviamente ha aspettato che la cogl.iona lo lasciasse per farsi avanti.
Me ne vado,corro nei corridoi e vado a sbattere contro un ragazzo.
-Scusami- dico guardandolo
E' un ragazzo alto,occhi celesti e biondo.
Non mi fermo oltre quel scusami e continuo a camminare,entro nella mia classe e affondo la testa nella borsa.
Mi do della stupida per non averlo mai capito,per non aver mai capito che piacessi a Ka o roba del genere però mi chiedo perché se anche non conoscevo Ka dentro stavo male?
Durante la giornata mi frullano mille idee nella testa,andiamo tutti al Mc,anche se controvoglia, ci vado per Sofia.
Noto Ka fissarmi fortunatamente anche il pranzo lo finiamo in fretta e torniamo tutti a casa.
Sofia resta con me.
-ADESSO PARLIAMO!-tuona Sofia
-Di cosa?- chiedo disinvolta e facendo la finta tonta so benissimo dove vuole andare a parare Sofia.
-Di Ka,ovvio!-dice lei ancora più innervosita
-Non c'è nulla da dire...-dico guardando verso il basso.
-Come non c'è nulla da dire?!?!? Eh,dimmelo! Insomma lui fa i salti mortali per farsi lasciare da Francesca,si fa vedere addirittura con un'altra davanti a Francesca,e tutto questo per te e perché gli piaci!-tuona lei
Io rimango ad occhi sbarrati.
-E tu quando avevi intenzione di dirmelo?-dico io ancora sotto shock
-Beh...avevo promesso ai ragazzi di non fartene parola...però adesso che ci siamo tanto vale che sai la verità...insomma Faby lui si è messo in gioco per te ha rischiato il tutto per tutto e tu davvero non vuoi dargli una minima possibilità?-chiede lei
-Sofy non è che non voglio dargli una possibilità è che sinceramente non ho mai preso in considerazione Ka come più di un amico...cioè è un bel ragazzo ma per me è stato sempre e solo un amico a cui non rivolgevo quasi mai la parola e non capisco perché con lui dialogare era più difficile con gli altri...-dico io
-Forse perché anche a te interessa?-chiede lei
-Non credo,cioè se ti piace una persona non dovrebbe essere più facile parlare con quest'ultima?-
-In realtà si e no,dipende un po' dalle situazioni e dai caratteri...-dice lei cercando di spiegarsi il meglio possibile.
-Questo è vero...ma non mi va di illuderlo...- dico io
-Tu come ti senti quando sei davanti a lui?-chiede lei
-Mi sento strana...-dico io
-Strana come?-chiede lei
Veniamo interrotte dal campanello,vado ad aprire ed è...
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[-Faby-]

Salve a tutti ragazzi :3
Eccomi con un nuovo capitolo
Grazie mille ancora per i commenti e le visualizzazioni
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Capitolo 8
Vado ad aprire ed è il fioraio.
Ha con sè un mazzo di rose gigantesco,lo prendo e lo ringrazio,faccio per dargli una piccola mancia ma lui rifiuta e va via.
Chiudo la porta e vado da Sofia con le rose in mano,lei mi guarda ad occhi sgranati.
-Di chi sono?-chiede lei
-Non saprei...aspetta c'è un biglietto...-dico notando un biglietto e togliendolo delicatamente dalle rose.
"Alla ragazza più bella e dolce di questa terra,queste rose sono un dono per te e un modo indiretto per chiederti scusa per stamattina e per dirti che stasera passo alle otto a prenderti,sii precisa! Ka."
-E' di Ka! Questo ragazzo è matto!- dico io
-Sì è pazzo di te!-dice Sofia
Metto i fiori in un vaso e le porto in camera mia,certo è stato un pensiero carino ma non mi andava di illuderlo per cui decisi di parlarci stasera.
Suonano di nuovo al campanello,va ad aprire Sofia,sento che richiude la porta.
Guardo l'orologio erano le 6 cavolo e dovevo ancora decidere cosa mettere!
-Fabyy!-sento Sofia chiamarmi e corro in salotto
-Dimmi!- dico io.
-Tieni è appena arrivato.-dice lei sorridendo.
E' una scatola grandissima,la apro e c'è un vestitino blu e delle scarpe nere col tacco.
-Non è possibile!-dico io sbarrando gli occhi
Noto la taglia del vestito ed è esattemente la mia e solo una persona la conosce.
-TU SAI TUTTO!- dico io
-Ovvio che si.-dice lei sorridendo
-Perché non me lo hai detto prima?-dico
-Che sorpresa era se te lo dicevo?-dice lei sorridendo maliziosa
-Sei ingiusta!-dico io
-Si bando alle chiacchiere,su vai a docciarti che ti trucco e ti sistemo i capelli,stasera sarai perfetta!-dice lei contenta
-Sofy ma io non voglio illuderlo e stasera ho intenzione di parlarci e mettere le cose in chiaro!-dico io convinta
-Certo poi domattina mi sveglierai,mi racconterai della serata e mi dirai che è finita con un dolce bacio e che state insieme.-dice lei con tono canzonatorio.
Per le otto sono pronta e Ka passa a prendermi.
-Wow sei bellissima-dice rimanendo a bocca aperta.
-Grazie.-dico arrossendo
Lui sorride rimaniamo lì a guardarci negli occhi,ho il cuore che mi batte a mille e non so che dire...
Lui mi fa accomodare in auto e dopodiché partiamo alla volta di una destinazione a me sconosciuta.
-Ka...- inzio a parlare io
-Sì?-dice lui scostando per un secondo lo sguardo dalla strada
-Volevo ringraziarti per le rose,il vestito e le scarpe è stato un gesto bellissimo ma...- dico interrompendomi per continuare nel modo più delicato il discorso.
-Ma?-dice lui preoccupato
-Ma non voglio che tu ti illuda solo perché ho accettato questi doni...cioè tu mi interessi ma per ora solo come amico e non come probabile fidanzato però...ho deciso di darti una possibilità e di vedere come va tra noi due se a te sta bene ovvio...-dico io incerta e paurosa dalla sua risposta
-Certo che mi sta bene infondo ti capisco,insomma mi hai visto sempre come un semplice amico e sarebbe strano che tutto di un botto mi diresti che ti piaccio solo perché te l'ho detto io.-dice lui comprensivo
-Grazie Ka per comprendere la situazione.-dico sorridendo
-Di nulla.-dice lui sorridendomi di rimando
Mi porta in un ristorante carinissimo e la serata è molto piacevole,la passiamo a chiacchierare del più e del meno ed ora che abbiamo chiarito mi sento meglio.
La serata passa in fretta tra ridere e scherzare,dopodiché mi accompagna a casa,lo guardo,beh ancora non ne sono sicura ma il Ka che ho conosciuto stasera mi è piaciuto molto,e sorrido e infine prendo la sua mano libera e la incrocio alla mia. Lui si gira verso di me per un secondo e mi sorride dopo pochi minuti siamo arrivati,lui si ferma,faccio per scendere dall'auto ma lui mi blocca e mi bacia.
Bacia magnificamente,mi faccio travolgere da questo bacio e intorno a noi sembra tutto perfetto.
Dopo quel bacio ci distacchiamo,e prima di scendere dall'auto mi sussurra un "mi piaci" lo dice in modo dolce che ti fa sciogliere,prendo il suo viso tra le mani e lo bacio di nuovo e gli sussurro un "sei bellissimo anche tu stasera" e dopodiché scendo dall'auto facendogli un'occhiolino,dopo entrata in casa sento lui mettere in moto la macchina e andare via.
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Commenti qui http://forum.teamworld.it/forum1743/...-promessa.html

[-Faby-]

Scusate il super stra ritardo ma con l'inizio della scuola e tutto il resto non ho avuto tempo per postare anche perché ho assidui mal di testa e non capisco perché...comunque sia vi lascio il nono e decimo capitolo stasera posterò l'undicesimo e il dodicesimo giusto per farmi perdonare :3
Bando alle ciance ed eccovi il capitolo
Grazie a tutti dei commenti e delle visualizzazioni
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Capitolo 9
Il mattino dopo era Mercoledì e come al solito io e Ste stavamo andando a scuola insieme solo che stavolta piedi.
-Allora come è andata la serata?-chiese lui
-Anche tu sapevi tutto?-chiedo
-Certo che sì siamo migliori amici,cuginetta!-dice lui sorridendo
-E tu accetti che il tuo migliore amico stia con tua cugina?- dico io
-Beh se so che non la farà soffrire no.-dice lui sorridendomi e abbracciandomi,poi dice-cuginetta,tivogliobene e Ka non ti farà soffrire me lo ha giurato.-
Mi fido di Ste ci scostiamo da quell'abbraccio con un sorriso mi dirigo a scuola,ma davanti a me si presenta una scena sconcertante e che mi fa cadere subito le lacrime dagli occhi.
Ka si stava baciando con una bionda ossigenata magra e alta e quando si distaccarono lui mi vide,io scappai,lui fece per rincorrermi ma Ste lo fermò e gli tirò un pugno in faccia.
Non ci credevo...il giorno prima mi aveva detto che gli piacevo,mi fa dei doni ma soprattutto mi bacia e il giorno dopo lo trovo davanti scuola a baciarsi con un'altra!
Non ritorno a casa ma vado in un parchetto che avevo scoperto durante il periodo scolastico.
Mi siedo su una panchina e mi sento triste più che mai...forse una parte dentro di me amava Ka ed ora quella parte di me stava male per lui,ma più che altro mi sentivo presa in giro e tradita. Piangevo a dirotto ed ero sola...
Noto una mano con un fazzoletto in mano,alzo lo sguardo ed è il ragazzo di ieri.
-Tieni,smettila di piangere che così ti rovini il trucco e non puoi tornare a scuola,dopo.- mi dice lui sorridendo
Prendo il fazzoletto e lo ringrazio.
Dopo che le lacrime si sono fermate un po'...dico...
-Ma tu chi sei?-
-Piacere io sono Luca e frequento il 5 anno.-dice sorridendo
-Piacere Fabiana e sono in terzo.-dico sorridendo di rimando
Lui rimane fermo immobile a fissarmi.
-Ho qualcosa sul viso?-dico io preoccupata che fossi ancora sporca di mascara o roba simile
-Assolutamente no,il tuo sorriso è semplicemente favoloso.- dice lui ancora imbambolato
-Beh grazie.-dico arrossendo
-Senti se non ti va di tornare a scuola,possiamo rimanere qui a chiacchierare.-dice lui
-Sinceramente preferirei rimanere qui a scuola non mi va per niente di ritornarci...-dico io guardando verso il basso.
Lui mi alza il mento e mi guarda negli occhi e dice: -Vieni con me-
Mi trascina via da quel parco e mi fa salire sulla sua moto porgendomi un casco e mi porto ad un luna park.
Stiamo tutto il giorno lì.
Ridiamo,scherziamo.
Ed il momento più bello arriva sulle montagne russe,io sono tranquillissima ma noto Luca sbiancare.
-Che c'è hai paura?-dico guardandolo con sfida
-Assolutamente no.-dice lui ricambiando lo sguardo
-Bene. Allora ci sarà da divertirsi!- dico io sorridendo.
Su quella montagna russa mi sentivo libera da ogni problema o pensiero,ero libera di urlare o persino cantare senza che nessuno mi prendesse per matta.
Fecimo un 5 o 6 giri e anche se Luca aveva una paura fot.tuta resistette per me.
Una volta usciti dal luna park mi portò in una pizzeria lì vicino.
-Beh allora?- chiede lui
-Allora grazie a te mi sono divertita tantissimo,mi hai migliorato la giornata,grazie.-dico dandogli un bacio in guancia.
Lui mi sorride e dice: -Come mai stamattina piangevi,se posso saperlo?-
-Beh...diciamo che piaccio a un ragazzo e mi hanno detto che ha fatto i salti mortali per lasciarsi con una tipa e per poi mettersi con me,alla fin dei conti usciamo insieme la sera e il mattino dopo cioè oggi me lo ritrovo a sbaciucchiarsi con una tipa bionda.- dico io amareggiata
-Beh è stato uno stro.nzo.-dice lui
-Effettivamente sì e dire che ero felicissima stamani e poi bam in meno di 1 secondo mi è crollato tutto il mondo addosso.-dico tristemente
-E i tuoi amici? Non c'erano o non hai? Dato che eri sola?-
-Beh ne ho ma credo che anche loro siano ignari di tutto,solo mio cugino nonché il suo migliore amico lo sa dato che era con me stamani...-dico io
-E tuo cugino non ha reagito o ti è venuto incontro?-chiede lui curioso
-Mio cugino gli ha dato un pugno ma poi a quanto pare non è venuto a cercarmi o forse mi starà cercando non saprei.-
-Capisco...scusami se ti ho fatto ripensare a brutte cose,ma volevo solo capire il perché piangevi ed eri da sola.-dice lui dispiaciuto
-Non preoccuparti è normale che ti ponevi queste domande.-dico sorridendo
Arrivano le pizze,ceniamo e poi andiamo via.
Gli dico che può anche accompagnarmi davanti scuola e lui insistette per accompagnarmi a casa così gli indicai la strada e in 10 minuti arrivammo.
Lo ringraziai ancora della giornata pazzesca ed entrai in casa.
Entro in camera mia e trovo...
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[-Faby-]

Eccovi come promesso il decimo capitolo
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Capitolo 10
Entro in camera mia e trovo Ste incazzato nero che non alza la voce solo perché mio padre sta dormendo.
-Si può sapere che fine hai fatto,tutto il giorno?- dice lui incazzato
-Ste stavo male ok? Sono andata in un parchetto e lì un ragazzo mi ha porto un fazzoletto e dopodiché mi ha portata in un luna park e poi in una pizzeria e mi hai portata fin qui,soddisfatto ora? Hai saputo la mia vita in 1 secondo!-dico io ancora più incazzata di lui
-Ma caz.zo eravamo tutti preoccupati soprattutto Sofia e tu che fai vai a divertirti con un'altro solo perché quello stro.nzo bacia n'altra?-dice lui con gli occhi ormai in fiamme.
-Quello stro.nzo non è altro che il tuo migliore amico e se io non fossi stata tua cugina o tu non fossi stato suo amico tutto questo non sarebbe successo! E adesso vattene!-dico ormai fuori di me
-Me ne vado però sappi che non finisce qui.-dice lui
Prima di chiudere la porta della mia camera gli dico -Grazie per avermi rovinato la giornata te!- e gli sbatto la porta in faccia.
Sento che lui sbatte la porta di casa mia segno che è andato via.
Piango di nuovo a dirotto,mi sento uno schifo anche nei confronti di Ste ora,infondo lui non c'entrava nulla in tutta sta storia e tutto colpa mia. Colpa mia che ho dato la possibilità ad un ragazzo di stare con me,colpa mia di essermi messa anche se per poche ore col migliore amico di mio cugino. E' tutto colpa mia.
Tra le lacrime preparo lo zaino con lo stretto necessario dentro e scappo via.
Tra nottata e mattinata riesco a tornare a Napoli,ritorno in quel paese ma soprattutto vado dalla mia madre adottiva al cimitero.
Piango sulla sua tomba e gli chiedo perché non è lì con me a sostenermi e aiutarmi come faceva quando ero piccola,come facevano tutte le mamme con le ragazze della mia età e mi chiedo perché è dovuta morire proprio lei tra altre migliaia di persone orrende che esistono sulla faccia della terra.
Mi dirigo nella mia vecchia casa,ormai non ci abita più nessuno è letteralmente disabitata,ho spento anche il cellulare in modo che nessuno mi cercasse o trovasse.
Volevo stare da sola fra me e me.
Passarono alcuni giorni e capii che era tempo di tornare a Milano,avevo fatto una stupidaggine ero scappata via per una stro.nzata e in quei giorni me ne ero resa conto ma in fondo come biasimarmi? Mi sentivo tradita e una persona orrenda ma adesso avevo capito che la persona orrenda non ero io ma Ka che aveva fatto del male a me,ai suoi amici ma soprattutto a se stesso.
Verso le 14 torno a Milano.
E rientro a casa. Mio padre ha la faccia preoccupatissima mi abbraccia e poi piange e dice -Ti prego piccola mia,non farlo più.-
Piango anch'io -Lo giuro papà non lo farò mai più!-
Così fu il mio ritorno a Milano.
Il giorno dopo dovevo tornare a scuola e affrontare Ka...dato che gli altri erano passati da me stesso quel giorno. E Ste soprattutto si scusò per quel giorno per non avermi capita e aggredita subito ma infondo come non capire anche lui? Insomma è mio cugino ed è normale che si fosse preoccupato.
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