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La mia vita è un totale disastro , mia madre che è alcolizzata e che non trova lavoro, mio padre se ne andato quando ero piccola. L’unica cosa che mi rimane è la musica senza di lei non saprei che fare e la mia migliore amica Chiara.
Oggi è un di quei giorni che mi madre e io non facciamo niente , almeno lei , io vado a scuola .
Una volta entrata a scuola vengo travolta da Chiara
‘’Ciao aleee ‘’ dissi stritolandomi in un abbraccio.
Ecco lei era tutto l’opposto di me , era bionda, occhi straordinari , bella , una famiglia normale e serena e soprattutto solere , quello che non ero io.
La salutai anch’io e andammo in classe . Siamo vicine di banco per fortuna.
Le ore passano lente e malinconiche , guardo fuori e vedo la fredda neve che cade lenta sull’erba della scuola.
Appena suonò la campanella per avvisarci che era ora di tornare a casa , io e Chiara scappammo verso casa sua.
Aprì la porta e una ventata di buon odore e di solarità mi invasero le narici del naso.
Vidi sua mamma , Anna tutta felice insieme a suo padre , Chiara li guardò confusa
‘’ Perché così di buono umore?’’ disse
‘’ Ma come perché? Oggi torna tuo fratello ‘’ dissi abbracciandola suo padre
‘’ Come?! Torna Pedro , oddio’’ disse felice poi si girò verso di me ‘’ Ale è tornato che bello, è tornato dal tour’’ disse abbracciandomi forte.
Già , suo fratello, un dio greco , da quanto è bello , è solare , divertente . Vive per la famiglia e sua sorella , un piccolo particolare che mi sono dimenticata è che non mi calcola per niente , o meglio mi calcola ma solo come la migliore amica di sua sorella.
Decido di tornare a casa , ed ad aspettarmi c’è mia madre tutta felice che prepara da mangiare .
Passo davanti alla cucina e la saluto , e continuo per la mia strada ma subito mi colpisce un particolare anzi un qualcuno che è con lei .
‘’ Tesoro lui è Massimiliano ed diciamo che ci stiamo frequentando’’ disse tutta imbarazzata .
Di solito i ragazzi di mia madre , scappavano sempre quando scoprivano che aveva un a figlia di 16 anni .
‘’ Ciao Alessia , sono Massim…’’ non lo feci neanche finire che lo interruppi bruscamente
‘’ Lo so chi sei , mia madre ci ha appena presentati ‘’ dissi acida .
Guardai mia madre che mi lanciava una sguardo omicida . lo guardai e vidi che balbettava
‘’ Giusto hai ragione , comunque stiamo preparando da mangiare e vorrei che ci fossi anche te’’ disse dolcemente.
Lo squadrai per bene e decisi di accettare.
Durante la cena , io stavo zitta e studiavo la situazione .
Devo ammettere che non è niente male come compagno per mia madre se non fosse per il fatto che parla troppo.
Finita la cena , mi chiudo in camera mia ad ascoltare la mia band preferita , si chiamano Finley.
Sono la mia famiglia , sono un rifugio quando non sai dove andare insomma UNA CASA .
Mi addormento con in mente ‘’ Un giorno perfetto’’.
Questa canzone mi dà la forza che mi manca per combattere per il mio sogno , cioè quello di continuare a suonare e cantare.
Purtroppo mia madre non mi permette di suonare perché dice che non impegnerei più a scuola e le solite cose.
Ma tornando a noi, beh Marco detto Pedro è un ragazzo dolcissimo e solare , ecco Chiara assomiglia molto a lui.
Io sono figlia unica purtroppo non mi dispiacerebbe avere un fratellino.
Lui suona con i suoi migliori amici e loro formano i come ho detto prima il mio gruppo , sono felice con loro , quando alcune volte ci porta con se a delle serate , sono molto divertenti , al contrario della sua fidanzata Elisa è una snob che se la tira ed è bionda non dico altro …
Ma un giorno si accorgerà di me o in un modo o nell’altro.
Per mia madre questa situazione , non so che pensare. Si sta disintossicando per il suo e il mio bene , ma questo quello come si chiama …. Ahm giusto Massimiliano non lo so e come dice mia madre ‘’ Non lo deve sapere’’ e anche che non trova lavoro . Io per mantenerci tutte e due lavoro come babysitter r per quel poco che mi danno ci mangiamo.
Sapete mia madre era una professoressa di Italiano molto brava , beh è ancora brava . L’hanno licenziata perché non c’era più posto per lei lì e dopo questa botta arriva anche mio padre quel vegetale che la molla per una sua collega e da lì ha iniziato il ‘’ciclo’’ dell’alcool, ma devo dire che sta uscendo dal tunnel e di questo ne vado fiera.
Mi arriva un messaggio da parte della mia ‘’Sore’’
‘’ Alee domani tutti a casa mia ad aspettare mio fratello mi raccomando. YOYO ‘’
Sorrido all’idea di vedere suo fratello , me lo immagino tutto abbronzato con i suoi capelli mossi e belli , io i chiamo ‘’ ricci rock’’ risi al solo pensiero.
E con il suo bel viso in testa mi addormento.
Oggi è il giorno X .
Oggi lo vede , sono al settimo cielo. Mi lavo , vado davanti all’armadio e dopo un po’ decido di mettermi dei jeans strappati , e una maglietta bianca dei Kiss , capelli sciolti e ricci , rossetto rosso e converse nere.
Mi guardo allo specchio un’ultima volta , saluto mamma che sembra molto felice e vado a casa loro.
Appena davanti casa , busso alla porta e viene ad aprirmi …..
CIAOOOOOOO ECCOMI QUA SCUSATE SE NON HO PIU’ POSTATO , COMUNQUE NON SO SE QUALCUNO SE NE è ACCORTO MA QUSTA FF E’ MOLTO IMPORTANTE PER ME ED E’ TRATTO DALLA TRILOGIA DI FEDERICA BOSCO . ADESSO BASTA PARLARE E DAVANTI ALLA TASTIERE CHE VOGLIO SAPERE QUELLO CHE PENSATE .
GO GO GO http://forum.teamworld.it/forum1743/...ervabo-te.html
Quando viene ad aprirmi lui , bello come il sole , io tipo ho la faccia da ebete , come questa *-*
‘’Guarda chi si vede , ciao broncio’’ disse abbracciandomi stretta e io non vorrei mai staccarmi.
‘’ Ciao Marco ‘’ dissi arrossendo
‘’ Vieni entra’’ , appena entrati subito sento il profumo di una torta a cioccolato appena sfornata.
Non sapete che da quando sono piccola lui mi chiama ‘’ broncio’’ , perché non sorridevo mai .
Dopo mi accorsi che c’erano anche i suoi amici
‘’ Ciao ale’’ disse Dani venendomi ad abbracciare stretto anche lui e dopo anche gli altri.
Dopo un po’ che chiacchieravamo mi accorsi di come Chiara guardava Carmine , il chittarista .
Qui gatta ci cova U.U
Mi stavo divertendo davvero tanto , quando Marco mi disse se potevo aiutarlo a portare le cose da mangiare a tavola.
Andammo di là , quando mi prese per i fianchi e si avvicinò
‘’ Lo sai che sei diventata davvero grande dall’ultima volta che ci siamo visti broncio?’’ disse sorridendo baciandomi una guancia.
Io non so di che colore sono diventata ma va beh non mi importa.
‘’ Grazie anche tu , con questa barbetta sembri più maschio’’ dissi ridendo
Lui rise con me , poi portammo le cose da mangiare a tavola.
Erano le 2 e dovevo andare a casa.
‘’ Bene ragazzi io mi devo ritirare , è stata una giornata fantastica, e ancora bentornato Marco’’ dissi baciandolo sulla guancia
‘’ Dai ti accompagno , ragazzi arrivo subito accompagno lei e vengo’’ , salutai la mia Sore con un bacio e con la promessa di rivederci domani a scuola.
Mentre camminavamo nessuno dei due spiccicava parola , si sentivano solo il rumore delle nostre scarpe sull’asfalto e i nostri respiri.
Appena arrivati davanti a casa mia , mi prese per mano
‘’ Sono stato contento di vederti davvero’’ disse sincero e non potevo che crederci.
‘’ Anch’io Marco , adesso è meglio che vado, buonanotte ‘’ dissi baciandogli la guancia.
Aspettò che entrassi in casa per poi tornare a casa sua.
Appena entrata a casa , sentivo un profumo che di solito non sentivo mai , a parte l’odore di sigaretta e di vino.
Vado in salotto dove vedo mia madre al settimo cielo con Massimiliano che festeggiano.
Quando si accorgono di me , mi madre lo abbandona e viene da me abbracciandomi forte
‘’ Ale siamo a cavallo, ho trovato lavoro e mi hanno assunta , inizio la settimana prossima’’ disse tra il commosso e il felice .
Non poteva essere era fantastico , l’abbracciai con tutta la mia forza, era ora . Adesso tocca a noi essere felici.
Detto questo saluto mia madre il suo ‘’ tipo’’ e andai a dormire con ancora il profumo di Marco in testa.
Mattina seguente: scuola
Era ricreazione , era con la mia Sore a parlare di suo fratello quando mi dice una cose che mi fa svegliare dal mio sonno
‘’ Sai mio fratello va i disco con una tipa’’ dissi indifferente
‘’ Ma come non stava con Elisa?’’ dissi meravigliata
‘’ Hai detto bene STAVA , adesso non più e non so perché ‘’ disse felice
Io annuì, allora c’era speranza…. Ah no , aspè ma chi è sta tipa?!
Mi sa che dovrò indagare bene domani sera U.U
‘’ Ma sore dimmi una cosa ma ti sei una cotta per Carminello per caso ‘’ dissi sicura
‘’ Chi io ? ‘’ disse diventando rossa
‘’ No io guarda , ma sei scema -.-‘’ dissi
‘’ Comunque sì è troppo bello ‘’ disse sognando e io risi alla sua faccia
Suonata la campanella che ci avvertiva di tornare a casa , fuori dalla scuola c’era Marco con la sua Nissan nera che ci aspettava.
Appena ci vide si avvicinò
‘’ Buongiorno fanciulle , oggi sono venuto a prendervi io come vedete , quindi andiamo’’ dissi sorridendo
‘’ Alessia sta davanti , quindi chià Sali dietro’’ disse sorridendo a me , chiara facendomi l’occhilino si mise dentro e anch’io.
Durante il viaggio si sentiva solo la voce di Chiara che non smetteva di cantare ‘’ Un giorno qualunque’’ .
Appena arrivati a casa loro
‘’ Chiò scendi che accompagno alessia a casa e sta attenta che c’è Carmine a casa non farlo mettere paura’’ dissi ridendo
‘’ Chi io? Quando mai U.U’’ disse e subito sparì dentro casa sua
Appena davanti a casa mia , scesi ma prima mi prese per il polso
‘’ Si dice anche grazie marco’’ dissi sorridendo
‘’ Uff… grazie marco’’ dissi ridendo
‘’ Ok puoi andare , ci vediamo domani perché so che starai da noi’’ disse ridendo
‘’ Ciao Marco’’ dissi dandogli il bacio sulla guancia
‘’ Ciao broncio’’ dissi sorridendo e ricambiando il bacio.
Sono le 19.30 e questa sera Marco andrà alla Luna-Barbara , una disco bella mi dicono e ci andrà con la misteriosa ‘’ tipa’’ e secondo voi io me ne stò chiusa in camera a deprimermi con loro in mente che si fanno?! Ma anche no. Io sarò la loro ombra.
Si è fatta l’ora , per andare verso quel locale , devono passare per forza davanti a casa mia.
Quindi eccomi qua , davanti con in mano la mia bicicletta, beh quello che rimane , è un rottame ma va avanti per fortuna.
Ecco la macchina di Marco , mi abbasso per non farmi vedere , appena sono passati , monto in sella ed eccomi a seguirli con una pazza , con il fiatone .
Sono davanti al locale , li vedo scendere dalla macchina e la tipa è molto bella , ma è una ******* vera e propria, sicuramente non ci farà sul serio.
Vedo che lui si gira e io automaticamente giro la faccia e faccio finta di guardare da un’altra parte.
Mi giro lentamente e vedo che non ci sono più.
Saranno ora che sto davanti alla discoteca e decido di andare a casa.
Sono sulla via di casa, quando la mia bicicletta decide di abbandonarmi , e io cado come un pero -.-‘’
Sento un clacson , mi giro e vorrei sprofondare è lui.
‘’ Bronciooo che ci fai a quest’ora da sola con una bici… beh quello che rimane del tuo mezzo ‘’ disse guardandomi serio
‘’ Mah niente, volevo fare una giro da sola’’ dissi sorridendo
‘’ Lo so che menti ‘’ poi si girò dalla tipa ‘’ Scendi , è stato bello ma non fai per me , ciao’’ si gira ‘’ Sali broncio’’ e salì a posto di lei , che intanto non so quante bestemmie ci sta dicendo dietro.
Durante il viaggio nessuno parla .
Appena arrivati scendo, prendendo con me la bicicletta scassata .
Non ho il coraggio neanche di guardarlo in faccia.
‘’ Broncio mi prometti che non farai mai più una cosa del genere?’’ dissi sorridendo
‘’ Va bene’’ dissi sbuffando e lui di tutta risposta rise forte
‘’ Comunque che farai con la bici?’’ disse curioso
‘’ Boh andrò a buttarla , ma perché me lo chiedi?’’ dissi confusa
‘’ Perché se mai vado io a buttarla , per te è troppo pesante quindi dammi qua’’ e scese dalla macchina, le mise dentro e ritornò da me, mi baciò la fronte e mi sussurrò all’orecchi soffiando leggero
‘’ Buonanotte broncio’’ disse dolcemente accarezzandomi la guancia
‘’ Buonanotte Marco ‘’ dissi dolcemente anch’io baciandogli la guancia.
Appena salì , se ne andò a casa sua.
La mattina seguente , stavo tornando da scuola quando vedo la MIA BICICLETTA tutta nuovo e bella davanti la porta ed attaccata ad essa c’era un fogliettino con scritto
‘’ Spero non ti dispiaccia se non l’ho buttata , mi sembrava bello fartela nuova . Spero ti piaccia.
P.s Stasera ti voglio bella perché usciamo insieme e non accetto i NO .
Marco ‘’
Volevo morire, cioè LUI INVITAVA ME AD USCIRE ODDIOOOOO che bellooo.
Aspetta aspetta che mi metto?!
Corro in camera come una dannata e mi metto davanti all’ armadio.
Opto per un vestino floreale con le ballerine bianche e io capelli ricci.
Mi arriva un messaggio
‘’ Broncio sono io , non ti spaventare , volevo dirti che passo a prenderti tra 5 minuti’’ .
Ok mi vuole far morire,
Suona il campanello appena in tempo , vado ad aprire ed eccolo bello come il sole.
‘’ Sei bellissima’’ disse dolcemente baciandomi la guancia
‘’ Anche tu ‘’ dissi diventando rossa.
Mi prese per mano e andammo al ristornante in centro ‘’ Al canale’’ si chiamava.
Mangiammo e durante la cena parlammo come non facevamo da tempo.
Mi stavo davvero divertendo , quando mi fece una domanda che mi fece quasi affogare con il cibo
‘’ Tu sei fidanzata?’’ disse sorridendo
Dopo essermi ripresa risposi
‘’ Chi io? Ti pare no no ‘’ dissi sorridendo e lui ancora di più
Finito tutto , pagò e andammo a fare una passeggiata.
Eravamo davanti ad un parchetto e quando vidi le altalene non ci vidi più e corsi verso di esse e sentivo che mi seguiva con lo sguardo.
Mi ci sedetti sopra e iniziai a spingere , avanti e in dietro , sempre così , quando mi fermò l’altalena
E si mise davanti a me , mi prese il mento con l’indice e me lo alzò all’altezza del suo viso , ci guardammo negli , si avvicinò alla mia bocca e ….
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