Ed ora fammi respirare un pò di te <3

[marty90]

11 CAPITOLO

*Stacy

Uscii dalla stanza lasciandoli soli.
Andai sul balcone che c'era li vicino e lì mi lasciai andare.
Mi strinsi le braccia intorno al corpo come a volermi proteggere e le lacrime iniziarono ad uscire dai miei occhi.
Non ce l'avevo con ka, aveva salvato marty, la mia vita, da quello che era capitato a me.
"ehi" mi disse una voce dietro di me
Mi asciugai gli occhi in fretta e furia e mi girai.
C'era ka.
"mi dispiace" disse ka aprendo le braccia e accogliendomi "non ti ho visto te lo giuro" mi disse con una voce dispiaciuta
"non è stata colpa tua" gli dissi
Era vero, alla fine non era stata colpa sua.
L'unico che aveva colpa era quel bastardo che aveva approfittato di me.
Ancora adesso mi faceva male pensarci.
"ma se io ti avessi visto, l'avrei bloccato e lui non ti avrebbe fatto niente" disse ka continuando a stringermi tra le sue braccia
Era come un fratello maggiore per me, essere lì tra le sue braccia mi dava un senso di sicurezza.
"ka è andata come è andata..ora posso solo guardare avanti. Come mi dice sempre marty..tutto passa!
E poi guardala, è finita in ospedale per un attacco d'ansia, dove sarebbe finita se quel bastardo ci fosse riuscito??
Quando ho visto che non respirava più, mi si è bloccato il cuore, non potrei mai immaginare la mia vita senza di lei" dissi
"ehi guardami" disse mettendomi un dito sotto il mento e alzandomelo "lei sta bene, ora ci prenderemo cura noi di lei" disse
"ti piace vero?" gli chiesi
"si vede così tanto?" mi chiese
"abbastanza, la guardi con una luce diversa negli occhi, ti si illumina lo sguardo. Appena la vedi ti spunta il sorriso sulle labbra e poi non l'hai abbandonata un secondo in queste ore in cui è stata male"
"hai ragione mi piace. Ma non so quanto in là posso spingermi, lei è ancora spaventata da tutto"
"vacci piano, stagli vicino come amico, vedrai che poi si scioglierà e fidati gli piaci" dissi
"dici?"
"dico...e ora torna dentro da lei"
Ka se ne andò lasciandomi sola, di nuovo immersa nei miei pensieri


*Pedro

Eccola là.
Appoggiata alla ringhiera del balcone con lo sguardo che fissava il vuoto.
Quello che gli era successo, è una cosa che a nessuno mai dovrebbe succedere.
Mi avvicinai, posandogli una mano sulla spalla e lei per la prima volta non scattò, era come se mi avesse riconosciuto.
"hai paura?" gli chiesi
"molta...ho paura a lasciarmi andare di nuovo con qualcuno..paura che qualcuno mi possa fare del male....paura di voltare l'angolo e ritrovarmi faccia faccia con quel bastardo...paura di perdere marty..paura che mi succeda la stessa cosa che è successa a lei..paura di ritrovarmi di nuovo in un letto d'ospedale. Mi ci sono già ritrovata un volta e non voglio più tornarci" disse
La presi per un braccio e la feci girare, in modo che si trovasse faccia a faccia con me.
"nessuno ti farà più del male, ora ci sono io con te. Marty non la perderai mai e in un letto di ospedale non ti ci ritroverai mai più te lo prometto" dissi
Poi la strinsi tra le mie braccia.
Aveva bisogno di protezione.
"marty è quella che mi ha sempre aiutato nei momenti di difficoltà, quando avevo qualche problema ne parlavo sempre con lei, lei mi ha aiutato ad andare avanti cosa farei senza di lei? Lei è la mia forza"
"pensi che sia forte?" gli chiesi
"sicuramente lo è più di me" disse
"lo credi davvero?? guardala dove si trova, in un letto d'ospedale per un attacco d'ansia. Voi due siete uguali, volete essere forti ma poi crollate come le foglie.
Pensi che lei non abbia paura di perderti?? ha una paura matta di perderti, ha messo te davanti a tutto pur di farti stare bene dimenticandosi di se e ora ha un gran bisogno di te, devi stargli vicino"
"sempre, non l'abbandonerò mai" disse lei "come hai fatto a capire tutte queste cose in due settimane?" mi chiese
"semplice, vi ho osservato. Si può capire molto di una persona osservandola."
"Posso farti una domanda?" mi chiese
Annuii.
"tu non mi abbandonerai mai?" mi chiese
"mai" risposi
Poi mi avvicinai al suo viso, le nostre bocche erano a mezzo centimetro di distanza e.......
________________________________________


Due capitoli in giorno...vi stiamo viziando troppo u.u

Ludo mi dispiace ma non sei stata tu a salvarmi ahahha abbiamo scoperto che è stato ka e naturalmente ros con la sua sfera di cristallo l'aveva già previsto

Stacy ora tocca a te ho lasciato in sospeso, decidi tu cosa fare e tutto nelle tue mani gnà

Commenti qui: http://forum.teamworld.it/forum1743/...spirare-4.html

[nenniKa]

12. CAPITOLO

Ero appoggiata ancora alla ringhiera del balcone, non fissavo nulla...ero immersa nei miei pensieri.. le parole di Ka mi rimbombavano nella testa... aveva ragione.
Percepii il profumo di Pedro, per me era diventato inconfondibile, mi posò una mano sulla spalla...

P: Hai paura?
I: Molta...ho paura a lasciarmi andare di nuovo con qualcuno..paura che qualcuno mi possa fare del male....paura di voltare l'angolo e ritrovarmi faccia faccia con quel bastardo...paura di perdere marty..paura che mi succeda la stessa cosa che è successa a lei..paura di ritrovarmi di nuovo in un letto d'ospedale. Mi ci sono già ritrovata un volta e non voglio più tornarci.

Piangevo...sapevo fare solo quello ultimamente... Poi Pedro mi girò di scatto verso di lui, occhi negli occhi...

P: Nessuno ti farà più del male, ora ci sono io con te. Marty non la perderai mai e in un letto di ospedale non ti ci ritroverai mai più te lo prometto.

Poi mi strinsi tra le sue braccia.
Mi sentivo bene... era quello il mio posto... le sue braccia s'incastravano alla perfezione, sapevo che era sincero e per la prima volta sentivo che non mi mancava nulla.
Non mi sentivo inadeguata, stavo bene.

I: Marty è quella che mi ha sempre aiutato nei momenti di difficoltà, quando avevo qualche problema ne parlavo sempre con lei, lei mi ha aiutato ad andare avanti cosa farei senza di lei? Lei è la mia forza.

P: Pensi che sia forte?
I: Sicuramente lo è più di me
P: lo credi davvero?? guardala dove si trova, in un letto d'ospedale per un attacco d'ansia. Voi due siete uguali, volete essere forti ma poi crollate come le foglie.
Pensi che lei non abbia paura di perderti?? ha una paura matta di perderti, ha messo te davanti a tutto pur di farti stare bene dimenticandosi di se e ora ha un gran bisogno di te, devi stargli vicino.
I: sempre, non l'abbandonerò mai... Come hai fatto a capire tutte queste cose in due settimane?
P: semplice, vi ho osservato. Si può capire molto di una persona osservandola.

Era davvero il mio angelo.
Presi coraggio...
I: Posso farti una domanda?

Annuii.
I: tu non mi abbandonerai mai?
P: Mai!

Aveva gli occhi lucidi, quella tenerezza che mi catturò dalla prima volta...
Si avvicino al mio viso, le nostre bocche erano a mezzo centimetro di distanza e ....
Non so quale forza mi arrivò al cervello ma... lo bloccai...
Gli misi una mano sul petto, girai la bocca verso la guancia, gli diedi un bacio forte e poi lo strinsi forte.
Mi accarezzava i capelli dolcemente e poi mi sussurrò una frase che mi fece venire i brividi...

P: Aspetterò tutto il tempo che vuoi piccola mia, non ti lascerò mai ora che ti ho trovata.

Allora lo strinsi ancora più forte, lo guardai poi negli occhi e sorrisi... Mi diede un bacio sul naso e poi mi accarezzo una guancia...

P: Entriamo, inizia a far freddo.


__________________________________________________

Ros ma che cavolo, sei una maga!!!!
Bene bene bene, ragazzuole belle io ho postato ù_ù

A voi i commenti qui ---> http://forum.teamworld.it/forum1743/...spirare-4.html
Ma come soooooooooooono brava oggi, vi ho messo anche il link

Ciauuuuuuuuuuuuuuuuuuu

[marty90]

13 CAPITOLO

Era passata una settimana da quando ero uscita dall'ospedale.
Una settimana in cui le cose iniziavano ad andare per il verso giusto finalmente.
Gli incubi erano passati e così anche gli attacchi di panico.
In tutta la mia vita non avevo mai dormito bene come in quei giorni, forse perchè al mio fianco c'era sempre ka.
Dalla sera in cui ero uscita dall'ospedale aveva preso l'abitudine di dormire con me.
Quando arrivava il momento di andare a dormire si stendeva sul letto mettendosi di fianco a me, io mi appoggiavo con la schiena sul suo petto, la testa sulla sua spalla e poi stringeva le sue braccia intorno al mio corpo.
Mi sentivo al sicuro.
E la mattina quando mi risvegliavo lui era ancora lì con me.
Stacy, anche lei mi era stata molto vicina in quella settimana, non mi aveva mai lasciato sola.
Anche per lei le cose stavano migliorando di molto, non era più la ragazza silenziosa tacirturna e irrascibile di quei giorni, bensi era diventata allegra, parlava di più aveva ricominciato a mangiare, ma sopratutto aveva sempre il sorriso sulle labbra, e so perfettamente chi era il responsabile di quel sorriso.
Pedro.
Lui riusciva sempre a farla ridere, a farla stare bene, riusciva a non farla pensare a quello che era successo 3 settimane fa.
Forse è vero, dopo il buio c'è sempre la luce e in questo caso noi stavamo iniziando a vedere un raggio di luce e il merito era tutto di questi ragazzi.
Pedro e ka in prims.
Ma anche ivan e dani non ci avevano mai fatto mancare niente, ci sono sempre stati vicini e ci hanno promesso che molto presto ci avrebbero fatto conoscere le loro ragazze.
Non vedevo l'ora di conoscerle.
Conoscere gente nuova ci avrebbe fatto bene.
Ma ora, esattamente in questo momento ero in camera mia a preparmi per la serata.
Ebbene si, ka mi aveva chiesto di uscire e io avevo accettato.
Quella era la prima volta che ka e io uscivamo insieme, io e lui da soli, di solito c'erano anche i ragazzi e stacy, ero agitata ma allo stesso tempo emozionata.
Lo conoscevo da poco, ma già mi piaceva.
Con lui ridevo, parlavo di tutto, scherzavo ma sopratutto riusciva sempre a farmi stare bene.
E ora, dopo aver fatto la doccia, mi ritrovai davanti all'armadio a pensare cosa mettermi.
Alla fine optai per pantacollant, maglietta lunga e ballerine.
Infine mi truccai, un trucco leggero che faceva lo stesso il suo effetto.
Ka era in studio e sarebbe venuto a prendermi direttamente da lì.
Scesi dalle scale, stavo per uscire quando stacy mi bloccò
"sei bellissima, divertiti stasera" mi disse
"lo farò!! divertiti anche tu mi raccomando " gli dissi
A chi alludevo l'aveva capito.
Dani e e ivan erano fuori con le loro fidanzate e pedro e lei sarebbero stati a casa da soli.
Uscii dalla porta lasciandola sola.
Lo stavo aspettando davanti a casa, i minuti passvano e di lui neanche l'ombra, stavo quasi pensando che mi avesse dato buca, quando una macchina nera si fermò davanti a me.
Aprii la portiera e salii
"ciao scusa il ritardo, ma la band mi ha trattenuto più del previsto" disse
"tranquillo, ti ho aspettato volentieri" dissi
Non accennai al fatto che credevo che mi avesse dato buca e che stavo per andarmene.
Mi era stato così vicino in quei giorni, che solo adesso capii che quel pensiero era del tutto sbagliato.
Guidò fino a Milano, percheggiò la macchina e poi scendemmo
"allora sei pronta?" mi chiese
"certo, cosa faremo questa sera?" gli chiesi
"sorpresa..devi soltanto fidarti di me. Ti fidi?"
Nonostante ci conoscessimo da poco mi fidavo di lui.
"mi fido" dissi
"bene allora possiamo andare" disse prendendomi per mano e portandomi con lui
Quel semplice contatto, due mani intrecciate, mi faceva battere il cuore a mille.
Entrammo in Duomo e salimmo fino in alto, non avevo ancora capito che intenzioni aveva, fino a quando non mi ritrovai fuori con un panorama mozzafiato davanti a me.
Tutta Milano si vedeva benissimo da li, ma la cosa più bella era che in quel momento c'era il tramonto e tutto assumeva un altro colore, rosso giallo arancione.....
Ero rimasta a bocca aperta quando ka mi mise due cuffiette nelle orecchie e fece partire la musica.
Erano canzoni che non avevo mai sentito, erano nuove per me, ma molto belle.
E ascoltarle in quel momento rendeva tutto più speciale.
Avendo la passione per la fotografia chiusi gli occhi e immaginai ogni singola scena da associare alle parole di quelle canzoni.
Non avevo idea di chi li avesse scritte, ma chiunque fosse stato era davvero bravo.
"wow sono davvero bellissime" dissi una volta che il cd era finito
"ti piacciono?" mi chiese
Annuii.
"sai chi sono?"
"no"
"siamo noi, io, pedro, dani e ivan"
Ok lo ammetto, nonostante abitassimo insieme da 3 settimane non avevo ascoltato ancora una loro canzone.
"beh è davvero bello questo cd, mi dispiace di non avervi ascoltato prima ma ora recupererò tutto" dissi
"Tranquilla hai avuto altro a cui pensare in questi giorni" disse per poi continuare "quale canzone ti è piaciuta di più?"
"il tempo di un minuto" dissi senza nessun dubbio "è dolce, ma è come se qualcuno avesse sofferto per amore e ci avesse messo tutta la proprio rabbia in quelle parole"
"brava hai capito proprio il significato" disse un pò triste
"l'hai scritta tu?"
"si in un periodo in cui ho sofferto molto...ma ora la vita ha ricominciato a sorridermi" disse lanciandomi uno sguardo pieno di significato
"sai questo cd è l'ultimo che abbiamo pubblicato, ora ne stiamo facendo un altro" mi disse poi
"davvero???? beh lo comprerò sicuramente"
"magari te lo faccio ascoltare in anteprima" disse
"sarebbe magnifico" dissi arrossendo
Il fatto che mi avrebbe fatto ascoltare il cd ancora prima che uscisse mi riempiva il cuore di gioia.
Questo ragazzo mi piaceva davvero tanto, ero stato come una ventata di aria frescha arrivata nel momento più giusto.
Lo guardai, stava sorridendo, probabilmente stava pensando la stessa cosa anche lui, poi iniziò ad avvicinarsi sempre di più a me con quel sorriso sempre stamapato in faccia.
Era arrivato a pochi centimetri dalla mia bocca, quando iniziò a sfiorarmi delicatamente le labbra.
Le sue mani erano, una sulla mia schiena e l'altra sulla mia testa che mi spingevano sempre più vicino a lui.
Mi lasciai completamente andare e assocondai il bacio.
Stavo sbagliando? Forse era ancora presto?
Non lo so, sapevo colo che volevo godermi quel momento senza pensare a nient'altro.
Gli misi le braccia intorno al corpo per attirarlo ancora più vicino e non farlo scappare.
Ora quel bacio dolce e delicato era diventato, passionale, le nostre lingue si incontrarono dando inizio a una lotta.
Tutto intorno a me si fermò e in quel momento solo di una cosa ero sicura....il meglio arriverà.

______________________________

Ce l'ho fatta a scrivere il capitolo

beh che dire, le cose stanno iniziando ad andare per il verso giusto u.u

Commenti qui: http://forum.teamworld.it/forum1743/...spirare-5.html

[nenniKa]

14. CAPITOLO

Eppure questa sensazione nello stomaco non l'avevo mai sentita.
Ne avevo sentito parlare ma provata, mai.
Forse erano le cosiddette 'farfalle nello stomaco' ... ed era la sensazione più bella che avessi mai provato.
Me la provocavano due occhi color nocciola e un sorriso stupendo.
Il suo.
Pedro.

Questa sera saremmo rimasti a casa, soli.
Soli, soletti.
I ragazzi erano tutti fuori, compresa la mia Marti in uscita con Ka! Ero troppo contenta per lei. Finalmente il sole ci illuminava il viso!
Finalmente avevo ripreso la voglia di mangiare e i jeans tornavano a starmi perfettamente.
Parlavo di più e tornai al mio stato di cretina...certo tutto non era passato ma... accantonarlo faceva stare divinamente.
I ragazzi ci stanno mettendo del loro ed è tutto così bello.
Forse questa è davvero casa.

Stavamo li, sul divano, avevamo optato per un film e una pizza.
Dopo mangiata la pizza mi accoccolai tra le gambe di Pedro e mi misi a vedere il film...
Mise le sue braccia sotto al mio seno e mi strinse forte a lui dandomi un bacio sui capelli.
Eccole quelle farfalle che svolazzavano allegramente dentro di me... mi davano assuefazione quasi, mi sentivo rinc*glionita per di più!
Giocavano contro di me.
Il respiro poi, era dimezzato.

P: Il film ti piace?
I: Ahm? Si...anche se non ci sto capendo gran chè!
P: Ahahahahah sto notando! Vuoi che spenga?parliamo un pò!
I: Ok.
P: Mi fa piacere che in qualche modo state bene tu e Marti.
I: Si, ed è anche merito vostro! Non ci fate mancare nessun'attenzione... Spero che Ka faccia il serio, pedro.
P: Ohi, tranquilla! A Ka piace di brutto Martina, si vede! E gli piace farla sorridere, vedi?Fa di tutto.
I: Questo è vero. Speriamo.
P: E ... e tu?
I: Io cosa?
P: stai bene?

Mi tirò su il mento con due dita per guardarlo negli occhi.
Mi ci perdevo dentro di essi, e il cuore tamburellava troppo in fretta.

I: Io sto bene... Con te. Solo con te.
P: Tu mi riempi ogni istante di felicità. Mi riempi il cuore dei tuoi sorrisi e l'anima dei tuoi gesti... anche se hai paura di abbracciarmi, sappi che puoi farlo tutte le volte che vuoi.

Quelle parole dolci, erano come una droga!
Era il mio angelo perfetto.
Mi girai verso di lui, fiondando le mie gambe dietro la sua schiena e lo abbracciai, mi abbandonai col corpo su di lui e stavo da dio.
Aveva un buon profumo come sempre, le sue mani salde una dietro la schiena, una sui miei capelli.
Chiusi gli occhi, rimarrei così per ore ed ore.
Poi si avvicino al mio orecchio

P: Voglio che questo momento duri in eterno.
I: Voglio che tu.... che tu mi baci.

Non se lo fece ripetere, mi guardò negli occhi e avvicinò le sue labbra alle mie, le unì... combaciavano perfettamente...erano fatte apposta per entrambi.
Chiuse gli occhi e socchiuse le labbra.
Mi lasciai andare e lo lascia fare, le lingue si toccarono, e tutto diventò come una passione.
Era un bacio lungo, dolce ma aspettato e desiderato.
Spingeva con la mano dietro la mia schiena e i corpi erano sempre più stretti e lo spazio si azzerò.
Sentivo il suo respiro sul mio viso ed era aumentato.
Lui mi voleva.
Mi desiderava.
Infilò le mani dentro la maglia e rabbrividii, mi accarezzava tutta la schiena e continuava a baciarmi con foga.
Mise forza sulle gambe e mi distese sul divano con lui sopra di me...
Scese sul collo e ci lasciò dei succhiotti.
Ero persa...
Le mani le passò davanti, raggiunse il reggiseno e ..................



_______________________________

Ohoh 2 capitoli in un'ora! Manonsiamobraveebelle?!

Martiiiiiiiiiiiiiiiii, ti toccaaaaaaaaaaaaaaaaa

Commenti solito posto!!!! Ahahahahahahahahah

Ciauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu

[marty90]

15 CAPITOLO

La serata era stata fantastica.
Dopo che mi aveva portato sul duomo a vedere il panorama al tramonto e dopo quel bacio mozzafiato che mi aveva dato ero rimasta senza parole.
Non potevo crederci che dopo neanche 3 settimane dall'accaduto qualcuno poteva di nuovo farmi sentire le farfalle nello stomaco, ma così era successo.
Ka aveva questo potere su di me, era capace di farmi sentire al sicuro semplicemente tenendomi tra le sue braccia, riusciva a farmi sentire protetta, ma sopratutto mi faceva sentire speciale.
Quando il bacio era finito e si era staccato da me, aveva continuato a tenermi le mani sulla faccia in modo che lo guardassi dritto negli occhi
"ho corso troppo?" mi chiese
"niente affatto...aspettavo questo bacio da giorni" dissi avvicinandomi di nuovo alle sue labbra per baciarlo
"bene, perchè non voglio più smettere di baciarti" mi disse assecondandomi
Non so quanto rimanemmo lì a baciarci, secondi, minuti, ore, so solo che quando ci staccammo il buio era già calato.
"credo sia meglio andare" mi disse ka prendendomi per mano e tornando giù
"è stata una serata perfetta" dissi
"sono contento..ma ora si va a mangiare" disse mettendo in moto la macchina e partendo
Andammo ad uno di quei paninari che si trovano sulle strade alle 3 di mattina quando uscendo dalla discoteca ti viene fame.
Forse poteva sembrare poco romantico, ma sedermi su un muretto lì di fianco a lui, ridendo e scherzando, parlando di tutto e di più senza pensare a niente, senza pensare a cose brutte era fantastico.
Finita la serata tornammo a casa.
Ka parcheggiò e poi entrammo.
Tutto mi sarei aspetta di trovare tranne quello che vidi davanti ai miei occhi.
Stacy e pedro sul divano che.....
Che si stavano dando da fare.
Tratteni a stento le risate, ka invece fece un colpetto di tosse per farsi sentire
"scusate ragazzi se vi disturbiamo, ma la prossima volta almeno chiudetevi in camera" disse ka con un sorriso beffardo sulla faccia
Vidi stacy che divenne rossa come un peperone, e pedro che cercava di coprirsi come poteva, mettendosi un cuscino davanti e uno dietro.
Vedendo quella scena scoppiai a ridere.
"ahahahahahhahahahah ahhahahahahah oddio questa era da immortalare. Credo che non potrò mai più sedermi su quel divano senza pensare a voi due" dissi continuando a ridere
"ve ne andate?" disse stacy "almeno ci possiamo rivestire" continuò
"dai andiamo ka, lasciamo i due piccionicini soli" dissi
Presi ka per mano e andai di sopra, gli diedi un bacio lieve sulle labbra, poi lui andò in camera sua e io nella mia.
Dopo pochi minuti venni raggiunta da stacy
"ho fatto una figura di ****a" disse buttandosi sul letto
"per una volta almeno non sono stata io a farla" dissi e poi ricominciai a ridere
"la smetti di ridere io mi sto vergognando" disse tirandomi un cuscino in faccia
"vabbè dai alla fine non abbiamo visto niente"
"e per fortuna" disse
Ora ne ero sicura, dopo aver sofferto, per noi si prospettavano solo cose belle.
"vieni qua amore mio" dissi a stacy indicandogli il mio letto
Lei si avvicinò
"questi ragazzi ci fanno proprio bene, ci hanno fatto rinascere e non vergonarti per quello che è successo..alla fine l'unica cosa che ho visto è stata due ragazzi che si vogliono bene e che hanno bisogno l'uno dell'altro" dissi
"lo sai quanto ti amo?" mi chiese lei
"quanto?" dissi io
"tutta la sabbia del sahara " disse
La strinsi tra le braccia e l'abbracciai.
La mia gemellina la persona più importante della mia vita.
Senza di lei non so come avrei fatto.
Poi la porta si aprì e ka entrò come succedeva ormai da una settimana
"distrurbo?"chiese
"no no" disse stacy "vieni pure io me ne vado" continuò
"dove pensi di andarea dormire stasera?" gli chiesi
"mah...non ho ancora deciso" disse con lo sguardo di quella che sapeva perfettamente dove andare
"vi prego, almeno non fate troppo rumore" dissi ridendo
"vai a cagare" mi disse poi uscì dalla camera ridendo
Sapevo che alla fine tra lei e pedro quella notte non sarebbe successo niente, era ancora troppo presto, forse alla fine era stato un bene che fossimo arrivati io e ka.
"lo sai vero che sei il tuo amico la fa soffrire gli taglio le palline vero?" disse, rivolta a ka, quando ormai stacy se ne era andata
"tranquilla, non la farà soffrire, si vede che ci tiene a lei" mi disse
Poi ci sdraiammo, lui era sdraiato di schiena e io appoggiai la testa sul suo petto, potevo sentire il suo cuore battere.
TUTUM TUTUM.
E poi mi addormentai, con le mie mani intrecciate alle sue.
_____________________________________

Ebbene si, stacy non ha consumato alla fine ahahahhahaa
Dai le cose incominciano d andare per il verso giù, finalmente un pò di allegria

Commenti al solito posto...oggi non ho voglia di mettere il link ahahhhaah

[nenniKa]

16. CAPITOLO

Io e Martina questa mattina ci alziamo prestissimo, missione: LAVORO.
Ok, forse dovevamo pensarci un pò prima ma, con tutto quello che era successo, ci è sfuggito di mente.
Pedro ha chiesto a sua sorella di farci da guida per tutta la mattinata dato che loro sono rinchiusi come leoni in gabbia, in studio.
Perfetto, ora ho una vergogna tremenda, cioè la sorella di Pedro.... cioè una specie di mia cognata... cioè... ma in effetti non sono ancora la ragazza di Pedro quindi il problema non si pone e pooooooooi, lei non sa mica come stanno le cose..non credo che quel nano si metta a raccontarle i c*zzi nostri!
Bon, sono fregata.
Dopo tutte queste s*ghe mentali, Martina mi schiocca le dita davanti la faccia e mi riporta alla realtà

M: Ti muovi?
I: Sisi scusa!
M: A che pensavi?
I: Che ho vergogna! Poteva almeno presentarcela, che ne sappiamo che tipa è!
M: Amò ma la finisci?! è da ieri che dici la stessa cosa! E poi tranquilla, andrà tutto bene.
I: Ma come si chiama?!
M:
I: Che c'è?!
M: Stacy...si chiama NADIA...NADIA... cacchio!
I: Okok, brutta befana.
M: Dai scema, ci sta aspettando in piazza.
I: Perchè se veniva a prenderci faceva qualcosa?
M: Ohhhhhhhhhhhh, ma ne hai una per tutte... ammetti che ti muori di vergogna perchè è la sorella di Marco U_U
I: NO! Andiamo...
M: Solita...

Si, ok...ha ragione.
Vado in paranoia.
E poi poteva pure venire a casa, almeno si presentava con tranquillità...
Sarà tipo snobbetta con la mini e i tacchi di prima mattina, quanto scommettiamo?!

Arriviamo in piazza e della tipa tacchi e puzza sotto al naso nessuna traccia, c'è una ragazza dai capelli chiari lunghi, viso pulito, jeans chiari e maglietta bianca coi bordi fucsia.
Ci guarda un attimo per poi sorriderci... Come ci fa a conoscere?!
Bah.
Si avvicina continuando a sorridere; noto che si è particolarmente colorata in viso, quasi timidamente mi porge la mano

N: Devi essere Stacy giusto? Sono Nadia, la sorella di Marco! Piacere!
S: Ciao! Piacere mio, lei è Martina!
M: Piacere!
N: Ciao! Ho fatto un pò tardi stamattina, non trovavo parcheggio, scusate...
M: Ma no, figurati, anche noi...siamo venute a piedi e poi Stacy non si muoveva.
N: Meglio così! Allora da dove vogliamo incominciare?
S: Innanzitutto da un caffè ahahahahaha
N: Oh bè certo, andiamo!


Ok, non è antipatica.
Ok, è carina e timida.
Ok, sono un'orsa!
Entriamo nel bar e dopo il caffè giriamo per negozi d'abbigliamento e quant altro. Nessun cartello esposto, nessun lavoro per me.
Aaaaaah, lo sapevo io.
Martina invece, vorrebbe trovare lavoro in un negozio tipo di musica... le piace davvero tanto stare a contatto con gente fuori capoccia, come dico io! Ahahahahahahah
Del resto, con un cugino come Dani!
Passiamo inoltre la mattinata a chiacchierare del più e del meno con Nadia, è molto simpatica e anche divertente; lei è segretaria in uno studio di avvocati...la pagano una miseria però sempre meglio che stare a spasso.
Lavoro scarseggia come sempre, mi sa che stamattina abbiamo toppato alla grande............................................ ..




_______________________________________

Gnà

New entry ma ciiiiiiiiiiiiao Nadi! Spero che sei contenta, ti abbiamo inserita! Ma pian pian entreranno anche altre persone! chissà chi :')

Marti continua tu, magari troviamo lavoro ahahaahhaahahahah

Commenti qui: http://forum.teamworld.it/forum1743/...spirare-5.html
Che la sfaticata di Martina non l'ha messo! ahahahahaah Bah!

Baciottiiiiiiiiiiiii!

Ah, vorrei farvi presente che ho iniziato anche un'altra FF con un'altra ragazza... andate a sbirciare!

[marty90]

17 CAPITOLO

Missione lavoro andata a buon fine.
Ci eravamo riuscite, dopo aver girato e girato per ore e ore in città avevamo trovato il lavoro adatto per noi.
Io avevo trovato un lavoro in un negozio di musica.
Era sempre stato il mio sogno poter lavorare in mezzo alla musica e in fondo, mi è sempre piaciuto stare in mezzo a gente fuori di capoccia...un pazzi come me!
E poi volete mettere la soddisfazione di vedere chitarristi tutti i santi giorni che entravano e uscivano da negozio???
Ho sempre avuto un debole per i chitarristi, hanno quel non so che, che mi attira come una calamita verso di loro.
Ma avrei guardato soltanto, il mio chitarrista perfetto l'avevo già accalappiato.
Stacy invece aveva trovato un lavoro in un negozio di estetica.
Era sempre stata portata per quel tipo di cose...cerette, massaggi, trucco era bravissima a farlo.
E poi aveva sempre amato fare i massaggi.
Amava l'atmosfera che si creava in quei momenti...musica in sottofondo, luci soffuse rendeva tutto più intimo e rilassante.
Tutto questo mi fece venire in mente che mi sarei fatta fare un massaggio da lei molto presto, avevo davvero un gran bisogno di rilassarmi.
Ora stavamo tornando a casa per dare la bella notizia ai ragazzi, insieme a noi c'era anche nadi, voleva venire a fare un salutino a suo fratello
"allora siete contente ragazze?" ci chiese nadi
Intanto io stavo guidando, grazie a dani che mi aveva prestato la sua macchina dopo mille suppliche, in mezzo al traffico di legnano e io odiavo profondamente il traffico, ma essendo le 5 di pomeriggio potevo solo pregare di arrivare a casa in fretta.
"sono stra contenta. Quello è sempre stato il lavoro dei miei sogni" disse stacy
"anch'io, lavorare in mezzo a gente fuori di capoccia mi farà molto bene" dissi in tanto che scalavo le marce per fermaci all'ennesimo semaforo rosso "ma perchè tutti rossi li dobbiamo beccare?" chiesi
"forse perchè anche i semafori vogliono farti impazzire" disse stacy
"sono già pazza di mio..secondo te mi servono anche i semafori per diventare più pazza?" gli chiesi
"no..però è divertente vederti sclerare ahahahahah" disse ridendo
"sei una pera ahahahahah "
"ragazze siete troppo simpatiche" disse nadi
"grazie anche tu sei simpatica" dissi io
"io proporrei di farci una bella serata fuori tra donne una di queste sere" disse stacy
"sarebbe fantastico" disse nadi
"perfetto allora poi ci mettiamo d'accordo" dissi io
"tu vedi di fare la brava e di non bere troppa birra" disse stacy rivolta a me
"io faccio sempre la brava e per quanto riguarda la birra...sai che ho un debole per lei " dissi
"primo neanche quando dormi sei brava, secondo lascia stare la birra che poi mi vai fuori di capoccia " mi rispose lei
"e tu lascia stare i cocktail che mi vai fuori di capoccia" dissi io usando la sua stessa espressione
"siamo una bella coppia "
"perfette l'una per l'altra "
Potevamo prenderci in giro, cosa che succedeva sempre, scherzare su di noi, ma il bene che ci volevamo era immenso
"ragazze da quanto vi conoscete?" ci chiese nadi
"beh direi da tutta una vita" rispose stacy
"abbiamo fatto l'asilo, le elementari, le superiori sempre insieme non potrei andare da nessuna parte senza la mia pazza" dissi
In quegli anni niente era riuscito a dividerci, neanche le difficoltà incontrate durante la crescita, lei era la mia forza.
Quando cadevo nelle mie insicurezze lei era sempre capace di farmi rialzare.
Nel frattempo eravamo arrivate a casa, parcheggiai la macchina e tutte e tre insieme scendemmo e entrammo in casa.
I ragazzi erano sdraiti o per meglio dire, spaparanzati sul divano, ma appena ci videro si alzarono tutti
"allora come è andata?" ci chiese pedro
"avete trovato lavoro?" gli fece eco ka
"ci siete riuscite?" disse dani
"cosa avete trovato?" gli fece eco ivan
"ehi ragazzi una domanda per volta" disse stacy
"si abbiamo trovato lavoro" dissi senza però aggiungere cosa
"quindi?" chiese pedro
"io ho trovato un lavoro da un'estetista" disse stacy
"io in un negozio di musica" dissi
"lo sai vero che passano tanti chitarristi che ci provano nei negozi di musica?" disse ka con una punta di gelosia
"certo che lo so e sta cosa mi piace un sacco" dissi prendendolo in giro
"ehm...devo tagliare le mani a tutti i chitarristi che passano lì dentro per caso?" chiese lui
"se vuoi " dissi io scoppiando a ridere
"ragazze è fantastico,sono contento per voi" disse dani abbracciandoci
Poi a turno ci abbracciarono anche ivan, pedro e quando fu il turno di ka gli sussurrai all'orecchio
"tu rimani sempre il mio chitarrista preferito"
A quelle parole il sorriso tornò sulle sue labbra.
"bene ragazzi stasera che si mangia?" chiese stacy
Da quando aveva ricominciato a mangiare, era diventata una gran mangiona.
"emh...non ho idea..stasera cucina ka" disse dani
"io ho cucinato ieri" disse lui
"ti prego ka, cucina tu, stasera viene la mia ragazza a mangiare e non vorrei fargli mangiare qualcosa di bruciato come è già successo in passato" disse ivan
"non gli abbiamo mai dato niente di bruciato" dissero dani e pedro in coro
"ok cucino io, ma solo perchè non vorrei che scappasse" disse e intanto andò a mettersi ai fornelli
"nadi tu rimani con noi?" gli chiese pedro
"certo....un cena cucinata da ka chi se la perde" disse lei
"allora come si chiama la tua ragazza?" chiesi a ivan sedendomi sul divano
"rossella...ma si fa chiamare da tutti ros è simpatica come ragazza, gli ho raccontato di voi e non vede l'ora di conoscervi" rispose ivan
"è anche noi non vediamo l'ora di conoscerla" disse stacy
Quella sera avremmo festeggiato il fatto di aver trovato un lavoro e poi avremmo conosciuto Ros la fidanzata di ivan, non vedevo l'ora, anche non conoscendola avevo la sensazione che saremmo diventate grandi amiche.
Sarebbe stata una gran serata.

____________________________________

E ora chi sarà mai questa Ros???? ahahahahahah Lo scopiremo nel prossimo capitolo, che naturalmente scriverà la mia piccolina

Se non dovesse arrivare in fretta il capitolo prendetevela con lei ahahahahahahahha

Commenti qui: http://forum.teamworld.it/forum1743/...spirare-5.html
visto Stacy sta volta sono stata brava il link l'ho messo aahhahaha

baciiiiiiiii

[nenniKa]

18 CAPITOLO

Rossella.
Il nome già mi piace.
Cercando di non fare la fine di Nadia, che già adoro, meglio che sto zitta e attendo.
La fidanzata di Dani la conosceremo forse più avanti, litigano spesso questo periodo, non so perchè.
Amo fare nuove conoscenze, poi qui è tutto diverso... sembra di stare in una mega famiglia allargata!
Salgo sopra a cambiarmi, una mini nera e top...un pò di trucco e sono ok...trovo le scarpe e me le allaccio, quando si apre pian pianino la porta facendo sbucare Pedro tutto sorridente.

I: Ehi!
P: Ehi! Questo...questo è per te!

Prende dalla tasca di dietro del jeans una scatolina rossa.
Quasi mi prende qualcosa.
Sorrido beata e anche un pò imbarazzata.

I: Un regalo?
P: Si, ecco...per il lavoro trovato! Sapevo che l'avresti trovato!
I: E se non lo trovavo? Sei un tesoro!
P: Nah! Tu sei tu!
I: Dolce!

Gli prendo la scatolina dalle mani e con l cuore in gola la apro.
Un paio di orecchini a forma di stella, d'oro credo.
Sono bellissimi!

I: Tu sei pazzo!
P: Già! Di te però!

Senza neanche darmi il tempo di rispondere mi prende il viso tra le mani e mi bacia, mi bacia con passione.
Salgo la mia mano tra i suoi capelli e li mi perdo in lui, nel suo sapore e nel suo profumo così intenso.
Il mio angelo più bello, la mia luce dopo il buio.

P: Stacy, sto impazzendo... impazzendo per te! Vorrei averti per me, ma non so se tu sei d'accordo, ora come ora...se sei pronta a stare co-...
I: Si! Voglio stare con te!
P: Davvero?
I: Sei la mia salvezza, Marco.
P: é la prima volta che mi chiami con il mio vero nome...
I: Perchè io amo il te vero.
P: Hai detto a-amo.
I: Si...bè...
P: Sei bellissima!
I: Tu di più!

E continuamo a baciarci.
Scendiamo giù e suonano finalmente alla porta, Rossella è arrivata!
Vado ad aprire la porta e mi trovo davanti un'incanto!
Bassina, capelli lunghi mossi, occhi grandi e sorriso bellissimo.
Ivan corre alla porta baciandola, che teneri!

Iv: Ragazze lei è Ros!
Tutte: Piacere!
R: Piacere mio! Oddio quante persone stasera, amò potevi dirmelo mi vestivo un pò meglio!
I: Ma che dici, qua sei di casa!
M: Esatto, vieni! Piacere Martina, lei e Stacy!
N: E io sono Nadia, la sorella di Pedro!
R: Piacere mio!
M: Vieni sul divano che ancora non è pronto!
R: Chi ha cucinato stavolta?
Iv: Io amore, tranquilla!
R: Meno male!
P: Ohhhh, ma perchè di solito mangi bruciato?!
R: Ahahahahaha Pedro quando cucini tu è come stare a dieta!
I: Ahahahahahahahahaha
P: Sono profondamente offeso!
D: Piantala è la verità!
P: Pure tu?!
M: Pedro ma che ti fai dire?!
K: Calmi, ditelo che sono io il cuoco più bravo del mondo!
Iv, D : Prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr rrr
K: Oh, che gentili!
P: Ka, andiamo via!
K: Si fratello, qui non sono ben accetti i cuochi come noi!
I: Ahahahahahaha ma finitela!
M: Ma siete due malati!
Iv: Ragazzi a tavola!
I: Gnam!!!

Ci sediamo tutti a tavola.
Si, sarà sicuramente una bella serata!


____________________________________________

Gnà
Capitolo scritto e pooooooooooooostato! Ros Ma ciiiiiiiiiiao!!!!
Marti a te il prox, t'amo

Commenti qui ---> http://forum.teamworld.it/forum1743/...spirare-5.html

Ciauuuuuuuuuuuuuuuu

[marty90]

19 CAPITOLO

Tutti a tavola, la cena è servita.
A questa parole di ivan tutti ci accomadammo intorno al tavolo.
Io e ka eravamo seduti vicini, pedro e stacy anche e ivan e ros sembravano due piccioncini, continuavano a scambiarsi sguardi di intesa, si vedeva che si amavano.
Nadi era seduta di fianco a pedro, non so se aveva un ragazzo, non la conoscevo ancora così bene, ma nel caso in cui non lo avesse avuto l'avremmo aiutata a trovarne uno al più presto.
Che poi ora mi chiedo...ma io un ragazzo ce l'ho???
Ok, io e ka ci siamo baciati, dormiamo insieme tutte le notti, ma alla fine non stiamo insieme, lui non me lo ha ancora chiesto.
Ma io volevo davvero stare insieme a lui??? mi chiesi mentalmente
Eccome se lo volevo, più di tutto il resto.
La cena stava andando alla grande, si rideva, si scherzava, ma dani era sempre più taciturno, che avesse litigato ancora con la sua fidanzata???
Sapevo che stavano insieme da 2 anni, si amavano molto, ma ultimamente le cose tra di loro non andavano alla grande era un continuo litigio.
Lasciai perdere per quella sera, ma prima o poi mi sarei fatta dire quello che aveva.
"allora ros, che fai nella vita?" gli chiesi mentre addentavo una bella fetta di torta, crema pasticcera, nutella e scaglie di cioccolato bianco sopra, era una bontà.
"vado all'univarsità" rispose lei
"ah si??? e cosa studi?" gli chiese stacy
"architettura è il mio sogno" rispose ros
"dev'essere bello" disse nadi
"a me piace un sacco..ma voi ragazze che fate nella vita?" ci chiese ros
"io lavoro come segretaria in uno studio di avvocati" disse nadi
"io ho trovaro proprio oggi il lavoro dei miei sogni, l'estetista" disse stacy con gli occhi che gli luccicavano
"oh anch'io ho trovato il lavoro dei miei sogni..in un negozio di musica dove entreranno e usciranno un sacco di chitarristi molto carini" dissi ridendo
"che se non tengono le mani alloro posto io verrò ad uccidere" disse ka
Scoppiammo tutti a ridere, la sua gelosia era lampante.
"ka sei geloso" disse pedro
"io??? ma va....ho messo solo le cose in chiaro" disse lui
"ahahahahahaha si hai marcato il territorio" disse ivan
Passammo la serata così, tra mille risate e tanto divertimento.
Ros era davvero una ragazza carina, dolce, simpatica e solare.
Saremmo diventate ottime amiche sicuramente.
La serata era finita, ma ci saremmo riviste
"noi stiamo organizzando una serata fra sole donne..vuoi venire anche tu?" chiesi a ros prima che se ne andasse
"certo che vengo, siete molto simpatiche ragazze" rispose lei
"bene allora quando organizziamo, chiamiamo anche te..comunque teniamoci in contatto" disse stacy e così ci scambiammo i nostri numeri di cellulare
Una volta che ros se ne era andata, mettemmo a posto la casa e poi stanca morta andai a letto.
Mi sdraiai e dopo 5 minuti arrivò anche ka che si sdraiò al mio fianco, era ora di mettere le cose in chiaro.
"ka cosa provi per me?" gli chiesi
Si alzò e mi guardò dritto negli occhi
"tu sei la cosa più bella che mi sia capitata, sei il mio raggio di luce e non potrei più stare senza di te" mi disse
Lo abbracciai, mi aveva detto delle parole bellissime.
"vuoi stare con me?" mi chiese
"si....per la vita che verrà" gli risposi
___________________________________

La cena è stata un successo..abbia trovato una nuova amica
E poi il mio ka non è così dolce??? *_____* ahahahahah

Stacy, piccola mia tocca a te


Commenti qui: http://forum.teamworld.it/forum1743/...spirare-5.html

[nenniKa]

20 CAPITOLO

" Forse non sarei come sono adesso,
forse non avrei questa forza addosso,
forse non saprei neanche fare un passo,
forse crollerei scivolando in basso,
e invece tu sei qui e mi hai dato tutto questo,
e invece tu sei qui e hai rimesso al proprio posto
i più piccoli pezzi della mia esistenza,
componendoli, dando loro una coerenza.

Com'è bello il mondo insieme a te
mi sembra impossibile
che tutto ciò che vedo c'è
da sempre solo che
io non sapevo come fare
per guardare ciò che tu mi fai vedere... "

Dire che Martina è la mia vita, è dire poco!
Dire che Martina sia la mia gioia più bella idem!
Martina è la mia cosa più bella, l'unica per cui salterei da un muro.
Mi fa stare bene! è più di una sorella.
Ci conosciamo davvero da sempre e abbiamo subito capito che l'una per l'altra ci saremmo stare per l'eternità!
Stesse idee, stesse accortezze, stile di vita, i valori e persino le str*nzate più grandi.
Con lei tutto è diverso, persino una semplice macchia di caffè può farci ridere per poi abbracciarci e non staccarci più.
Mi conosce meglio di lei e io lo lo stesso.
Non so cosa sarei ora senza di lei, senza il suo sorriso che mi dà la forza di combattere, di vivere e di saper affrontare tutti i problemi.
Lei è l'unica che in 20 anni non mi ha mai abbandonata.
L'unica di cui mi fiderei ad occhi chiusi.
Condividiamo gioia e sofferenza, amore e odio, giorni cupi e giorni lievi.
è come se dentro di me non esistesse nessuna particella, nessuna fonte di vita, se lei non stesse con me.
Mi basta anche la sua mano tra la mia, il suo respiro affianco durante la notte.

Stamattina mi sono svegliata e l'unico mio obiettivo è di farle una sorpresa, un modo per dirle grazie!
Grazie perchè lei è il mio tutto.
Grazie perchè lei è la mia metà.
Mi preparo ed esco per le vie di Milano, entro in tutti i negozi possibili e alla fine trovo tutto ciò che mi occorre.
Con l'aiuto di Rossella, attacco lo striscione davanti casa dei ragazzi...
So che è in giro con Ka, quindi arriverà in tarda mattinata.
Poi le ho comprato un ciondolo a metà uguale al mio da tenere sempre al collo... quando sarà con me è come se quel ciondolo trovasse la sua metà.
Tipo un cuore spezzato.
Perchè lei è la mia metà di cuore perfetta!
Sullo striscione una frase ben precisa:

" E non bastano mesi, non bastano anni , non basta una vita con te... Ma è bastato soltanto un secondo per capire che... di incredibili storie ce ne sono tante ma MEGLIO DI NOI NON C'è NIENTE! Grazie di esistere gemellina mia. "

Si, è tutto pronto!
Sono emozionata, mi metto sul balcone seduta vicino a Pedro e aspetto impaziente il suo arrivo.
In questi giorni non siamo state molto insieme, Ka e Pedro ci hanno tenute molto occupate!
Eccola li...
Arriva con Ka nella macchina nera lucida...
Esce dalla macchina e ................


___________________________________________

Gnà

Credo che non debba spiegare nulla!

http://forum.teamworld.it/forum1743/...spirare-5.html