
Originariamente Scritto da
marcomorini
come fa un promoter a fare un concerto di miley in un posto piccolo?
ragazzi il punto è che non avete idea di come funzioni.
Noi quello che possiamo fare è darvi informazioni, non siamo noi a portare gli artisti in tour, se viene siamo felici quanto voi, ma se venite qui a fare i fenomeni o come certi personaggi che fanno i sarcastici su twitter, il dialogo termina in fretta.
rispondendo alla tua osservazione:
se per un promoter italiano comprare una data di miley costa una certa cifra (molto molto alta, è ovvio), e per rientrare dall'investimento devono vendere mooolti biglietti (almeno 10.000-12.000 a caro prezzo), come fanno a farlo in un posto piccolo?
se il concerto va male è chi l'organizza a smenarci, all'artista non cambia nulla, una volta che la data è venduta al promoter è un problema sua, che ci sia 1 persona o 12.000 all'artista va in tasca la stessa cosa.
poi un promoter può fare un'offerta più contenuta, sperando che venga accolta, anche in virtù dell'interesse che ci possa essere per l'artista di partecipare in quel paese, come sto dicendo da due giorni, in un paese dove le prospettive sono rosee.
Se qui siamo messi così con l'album non aiuta, gli girano le scatole e basta, sembriamo il terzo mondo discograficamente parlando, c'è poco da girarci attorno.
in svizzera o altrove il promoter si sarà comprato la data, se la rischia, metterà i biglietti a caro prezzo e spereranno di rientrare dall'investimento.
parlo in termini un po' tecnici perchè la mia idea di Team World è questa, non è solo un sito dove scrivere oddio Harry tv1kdb, vorrei poter parlare apertamente di tutto con voi, ma alla vostra età certe dinamiche non si è pronti ad ascoltarle e finite per alzare un muro.
poco male, il dialogo se deve esserci andrà avanti con chi si riesce a parlare.
e finitela di pensare che sia team world a dover portare l'artista, o un nostro successo se viene, un nostro fallimento se non viene
Marco
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