su su reistete amori miei...e cmq tra poche ore sarà l'anno prossimo![]()
muahahah l'anno prossimo muahahha
ricorda che hai dei fan ^^
qua qualcuno moure di impazienza se non posti(iu nu ehehe)
su su reistete amori miei...e cmq tra poche ore sarà l'anno prossimo![]()
fifi..bom io vado ad annoiarmi da mia zia -.-
claaaaaaa..mi fai un regalo???????????domani mattina mi fai trovà l'altro pezzo dell ff?????''''spero di si..
io vado a doma forum...yeah
peggio di Lost! O_O
claaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa quando posti?
è finito cosiii??????????????.....nonono...posta senza sosta...cmq è veramente STUPENDO...e poro kucciolo d BILL!!!!!!!!nn è una femmina èstupendooo!!!!!!!
.....cmq a me sta molto beneeee se li fai mettere insieme xke abbiamo gli stessi gusti!!!!!!!!!.....ho posto il mio kommento adexo xke prima ho letto i capitoli tt di fila qndi so andata avanti senza leggere ii commenti degli altri!!!!!!!!...cmq amke io sono tu FAn...bravixima e mi raccomando posta ancora........e....''stato costretto'' nn leggere se nn ti piace anzi e faresti mejo a nn venire in qst forum di avril visto ke frs kredo ke nn ti piace avril visto il tuo nome!!!!!!!!!!!!....cmq.....complimenti claudia
ho letto solo adesso la tua ff...è davvero carina..!continua ascrivere...!
claaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa claaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
dove sei?????????non posti più?
**oddio, scusatemi tanto...è che non ci sono stata a casa...ecco il nuovo pezzo, Judyna...io scrivo spt x te**
Avril gli prese la mano e vi poggiò il fazzoletto: - sono sicura che sei bellissimo comunque.
Solo allora Bill notò che anche Avril aveva limitato la matita quella sera. Evidentemente un viso pulito era essenziale per il loro travestimento.
Tom si voltò verso Georg, che a sua volta si voltò verso Gustav. Avevano seguito Bill sin lì.
- Entriamo? – propose il primo.
Georg scosse la testa: - Meglio aspettare un po’, sennò ci facciamo scoprire subito.
- E comunque che è questo posto? – continuò Tom.
Gustav si guardò intorno: - a me sembra un monastero.
- Oddio! – Georg sbiancò – Forse Bill vuole farsi frate.
- Ma no… - Tom si oppose, anche se con poca convinzione.
Gustav invece annuì: - la telefonata che ha ricevuto mentre eravamo in sala di registrazione, era la chiamata del Signore!!
- Ora? –chiese Bill ad Avril, dopo essersi struccato.
La ragazza aprì l’armadio e dopo aver preso due vesti all’interno gliene passò una. Bill osservò quell’abito nero e strabuzzò gli occhi: - Non dirmi che è quello che penso…
- Invece temo di sì.
Bill gli restituì il vestito: - No, non lo voglio.
- Per favore – lo pregò lei – aiutami Bill.
No. Non avrebbe accettato mai e poi mai. Tutto ciò era umiliante, troppo. Avril gli prese le mani fra le sue: - please…
- Ma…devo vestirmi da suora? – sperava davvero di aver capito male.
La ragazza annuì:- è necessario.
Detto questo si voltò, dando le spalle a Bill e si sfilò la maglietta. I battiti del cuore del cantante aumentarono velocemente. Le ginocchia gli tremarono di fronte a quella schiena candida. Ma tutto durò pochissimo, perché Avril si infilò il vestito. Bill deglutì. Lei si voltò verso di lui:
- Dai cambiati – consigliò, sfilandosi i jeans.
Il ragazzo alzò gli occhi verso il crocifisso alla parete davanti a lui e, sospirando, si tolse la t-shirt.
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