Lasciando i ricordi nel vento;
Di
, 23-10-2009 alle 21:50 (807 Visite)
Oggi ho visto i ricordi librare nel vento.
Era qualcosa che non avevo mai fatto.
In un attimo di follia, ho preso la foto delle quattro amiche perfette che tenevo in una bella cornice di fianco al pc, ho aperto la finestra e l'ho strappata in mille pezzi.
Minuscoli pezzetti di vita vissuta che facevano lo slaloom tra le gocce di pioggia che cadevano dal cielo, scontrandosi, nei loro colori vivaci, col cielo grigio e lasciandosi guidare da una folata più forte delle altre.
Non li ho neanche dovuti gettare dal davanzale, se ne sono andati da soli, una vita soffiata via in un istante.
Per un attimo, mi è parso di essere in un film.
Li ho guardati andarsene con un sorriso amaro, pensando a quanto avevo creduto nella nostra amicizia e, al contempo, a quanta rabbia provassi ora nei Suoi confronti, a tutto ciò che mi aveva fatto per puro dispetto, a quante volte mi aveva deriso per le mie paure, per i miei difetti, per le mie debolezze.
Non ero mai riuscita a stracciare un ricordo, neanche in un impeto di rabbia.
Avevo sempre pensato che ogni episodio fosse un tassello della mia vita, che, bello o brutto, andasse conservato gelosamente, perchè anche solo aver provato un'emozione in quell'occasione, di qualsiasi tipo essa fosse, lo rendesse importante nel quadro della mia esistenza.
Questa volta, non ho avuto dubbi.
Ho compiuto tutto in un momento di fantastica, febbricitante ira, senza pensare, senza rimpianti.
In ogni mio ricordo, anche quelli più belli, non appare che il suo egoismo e la sua vanità.
E ora, ora penso a quei minuscoli pezzetti di carta, spazzati dal vento chissà dove tra i campi desolati, scoloriti nelle pozzanghere, dilaniati dalla pioggia incessante che viene a cancellare ciò che è stato e non ci sarà più, un'amicizia che era più del tutto ed ora è meno del niente...
E ora dentro di me avverto il vuoto, il vuoto della felicità, il vuoto della libertà, il vuoto che non ha pensieri.
Un vuoto pieno di voglia di vendetta e di rabbia repressa, nella speranza che il tempo rimetta le cose a posto e che anche chi ha finto di non vedere, apra gli occhi una volta per tutte.
Domani sera sarà la sera della verità
ciò che per mesi è stato celato, verrà a galla
e io sono curiosa, curiosa, curiosa.