.Addio Nonno.
Di
, 18-10-2007 alle 15:27 (1736 Visite)
Il 17 ottobre non sarà un giorno che dimenticherò.
Ma non perchè era il compleanno di Dani.
Perchè è il giorno in cui mio nonno se n'è andato. Per sempre.
Ore 23.00 circa. Mi ero appena messa sotto le coperte, accovacciata, tentando di scaldarmi in qualche modo con lo stesso calore del mio corpo. Suona il telefono, risponde papà, e io mi alzo per andare a sapere le novità.
'Ehi..ma dove sei adesso...è morto....tranquilla...' le sue parole di risposta, a mia madre, che era in ospedale con il nonno.
Morto. Se n'è andato via, per sempre.
Me ne torno a letto, piangendo. Una lacrima dopo l'altra, difficile fermarle.
Singhiozzi e lacrime si alternano a lungo.
Pensavo, e tutt'ora penso, che non lo vedrò più.
Che quando andrò in quella casa, lui non ci sarà più.
E penso, e so, che la sua vita non è stata facile, colpito da una malattia così difficile, la leucemia.
E me lo ricordo due settimane fa in ospedale, lui stesso sapeva a cosa stava andando incontro. Eppure cercava di scherzare, anche se in quella circostanza è stato difficile non lacrimare. Perchè sai che non puoi fare niente per aiutarlo, che non durerà.
Che da un giorno all'altro potresti non rivederlo più.
La morte. Mi fa paura, tanta paura.
E solo adesso capisco quanto fa stare male.
Non vedi più una persona, ma sai che ancora c'è.
Se qualcuno avesse un pò di fede, crederebbe di rivedere quella persona in un'altra vita, nell'aldilà.
Non so che pensare sinceramente. Mi è molto più facile crederci.
Anzi, preferisco crederci.
Il nonno lo ritroverò tra gli angeli, lassù.
E magari adesso è da lì che mi guarda, e mi protegge.
E mi aiuta, e mi sostiene.
E le lacrime scendono ancora.
E' mio nonno, e lo rimarrà per sempre.
Mi mancherai nonno.
L'ultimo ricordo che ho di lui è un bacio sulla guancia, ancora con la barba.
E un' ciao nonno..' molto sottile, quasi difficile da pronunciare.
CIAO NONNO.
TI VOGLIO BENE.
la tua Martina.