High School is over.
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High School is over.
Lo sapevamo tutti che presto o tardi sarebbe arrivato il momento di metterci la parola fine, eppure non pensavo che sarebbe arrivato così presto. Quasi non ci credo.
Il liceo è finito, finito, finito.
Più me lo ripeto meno riesco a crederci, meno voglio crederci.
Nella solitudine del mio pomeriggio a guardare foto e sfogliare diari qualche lacrima è scesa involontaria, ripensando a tutto ciò che è stato.
Non credo che questi 5 anni siano qualcosa di descrivibile, specialmente gli ultimi 3.
Scolasticamente parlando è noto al mondo quanto io abbia rimpianto la scelta di aver scelto il Liceo Statale Scientifico Albert Einstein, eppure umanamente parlando non ne posso che essere immensamente ed incondizionatamente felice.
In questi cinque anni ho avuto e perso compagni di classe, ognuno di loro mi ha lasciato un pezzo di sé che conserverò con cura, sorridendo al loro pensiero, ma devo ringraziarVi tutti gente, perché mi avete cambiato, avete tirato fuori il meglio e il peggio di me, mi avete resa almeno un po’ quella che sono adesso e onestamente ve ne sono grata.
Ci sono stati tanti momenti speciali, tanti momenti divertentissimi, tante frasi scritte sulla Smemo per ricordarsele per sempre, un po’ di lacrime ma anche tanti sorrisi.
Ci sono state le gite dove ci siamo scoperti tutti un po’ di più, dove abbiamo visto paesi così lontani e diversi da ciò che conosciamo che inevitabilmente ci hanno cambiato un pochino.
Ci sono state le discussioni, le estrazioni per le interrogazioni, turni e mica turni, film e ore di cazzeggio, esultanze per le ore buche, incazzature per i brutti voti.
Però abbiamo imparato ad essere una classe e credo sia questa la cosa più importante.
Grazie a tutti, indistintamente, mi mancherete.
Un grazie va rivolto inevitabilmente anche ad alcuni professori, perché mi hanno insegnato tanto e mi hanno permesso di diventare una (quasi) donna colta e consapevole delle mie possibilità, con una cultura sempre in crescita e tanta voglia di scoprire il mondo.
E poi certo, un grazie anche a tutti gli altri amici della scuola, soprattutto ammettiamolo ai pazzi di 5° B che hanno condiviso con noi 5° D parecchi momenti, perché alla fine il liceo senza il resto del liceo probabilmente non sarebbe stato la stessa cosa, o no?
Questo blog fa un po’ schifo e mi fa solo spuntare un sorriso perché mi vengono in mente tante cose che vorrei scrivere ma che voglio solo conservare dentro di me, perché sono gelosa dei miei ricordi e non me li lascerò scappare.
Honestly no, scusate ma non rimpiangerò il liceo.
Sono stati anni che mi hanno emotivamente devastata e un tale mix di nevrosi e incazzature quotidiane non arriverò mai a rimpiangerlo, ho odiato quella scuola e non ci rimetterò neanche per sbaglio dentro un piede. Ma sono in debito, non lo dimentico.
Devo tanto al liceo Einstein perché odiandolo ogni singolo istante ho capito cosa voglio fare da grande, ho capito che tipo di persona voglio essere, e non me lo dimenticherò.
Quindi si, farò la maturità al meglio e uscirò da quel cancello a testa alta, ancora una volta, per andare incontro al mio futuro con le braccia aperte.
Giulia