La mia mente è innamorata del tuo pensiero, questo è il risultato.
Di
, 06-06-2010 alle 10:18 (538 Visite)
Mi prese per mano e mi trascinò su quella barca e mi ci fece sedere, ma i miei modi delicatissimi fecero si che caddi a terra invece che nella barchetta. Ridendo e prendendomi in giro Storm mi aiutò ad alzarmi. Cercai di spazzare via la polvere sui miei nuovi jeans con la mano e mi sedetti, e lui con me. Rimasi ad osservare la distesa di fronte a me e lui rimase a fissare me, il mio profilo. Sembrava stesse studiando ogni mio millimetro. “Non ho mai visto niente di più bello.” Dissi ma in realtà avevo visto le cascate del Niagara che erano molto più belle, ma mentii perché era lui a rendere quel luogo stupendo. Mi fissava.
“Neanche io” disse sorridendo e io arrossii, si riferiva a me e non al mare. OVVIO. Mi girai verso di lui e i nostri nasi si sfiorarono. Il vento coccolava le mie ciocche di capelli rossicci, rovinati dal sole che si trovavano nell’ultima parte di tutta la mia chioma. E il tutto era rilassante, i suoi occhi poi di quel verde speranza che mi mandavano completamente in tilt, erano d’aiuto. Contai fino a 10, non dovevo mostrarmi troppo eccitata dalla sua presenza, non dovevo perdere la compostezza, ma appena lo vidi più vicino tutti i miei pensieri decollarono, ed il viaggio si concluse con uno dei finali più romantici che ci possano essere.
Il silenzio fu interrotto da una sua risata. Si morse il labbro. E rise. Io con lui.
Due bambini cullati dalle risate.