Vai a Team World Shop

~ mi riesci a sentire in questo rumore?

il tempo.

(1194 )

Tic. Tac. Tic. Tac.
Lo sento.. è il tempo. Il tempo che passa veloce, rapido. Ingordo ed egoista perchè si porta via tutto. A volte si porta dietro promesse e propositi lasciando solo tanta delusione.. ma può anche fare il favore di liberare da inutile zavorra. Raramente non esce vittorioso; è forte, eppure esiste qualcosa che possiede maggiore energia: la vera amicizia.. e quella no, caro mio tempo, non puoi proprio portartela via. In ogni caso lui guarda avanti, se ne frega di tutto e di tutti, continua per la sua strada.. non ti accorgi nemmeno che lui non c'è più ed è già avanti perché tu sei rimasto indietro, con la testa nel passato; il brutto è che non ti rendi conto di aver gli occhi bendati. O forse il male peggiore te lo fai da solo perché DA SOLO tieni la benda, te la leghi volontariamente e stringi il nodo forte forte, meglio assicurarsi che non si sciolga.
Sei masochista? Autolesionista?
Tempo, tempo.. ti serve del tempo, dell'altro tempo.
Poi un giorno un’alba diversa: è come se il sole avesse cambiato la sua orbita perchè vedi altri punti di luce, altre ombre, altre sfumature. Sei tornato al presente. Inizi a carburare, hai perso troppo tempo quindi guardi in avanti come un bambino ingenuo che deve ancora scoprire il mondo, un bambino che ha voluto testardamente attaccarsi alla propria culla.
La sua culla, prima non voleva altro.. credeva persino di non aver bisogno d’altro, l’unica cosa cui non poteva assolutamente fare a meno era lì davanti a lui, la sua culletta. Invece ora ha, HAI, capito che c'è dell'altro, che è la testa a portarti dove vuole.
Una nuvola.. il cielo si copre, così come il sole.. e torni a pensare alla culla, a quanto era bella, a come saresti stato se fossi rimasto lì.
Su.. apri gli occhi, la culla non c'è più.. c'è solo la tua infantile testardaggine, e fissazione, che ti lascia il magone dentro e ti fa star male.
Allora analizzi tutto oggettivamente, mettendo culla e mondo su le due rispettive braccia della bilancia… l’ago punta tutto verso il mondo. I tuoi genitori ti chiamano, anche loro ti esortano a staccarti da quella culla perché ormai sei troppo grande, staresti solo scomodo lì. E se te lo dicono i tuoi genitori, che ti vogliono bene, devi fidarti. Vogliono solo il meglio per te.
Che fai?
Tic. Tac.
Ciao.


Francesca

    • |
    io più che pazzia la definirei flusso di coscienza.

    bello fra.
    che faccio? contemplo.

SEO by vBSEO 3.6.1