*fedy*finley*

immaginate di vivere in un paese staccato dal mondo. Immaginate di aver sognato un concerto dei vostri idoli, lì, per 3 anni.
E ora immaginate di ricevere un sms in cui vi (quasi) confermano che il vostro sogno sta per avverarsi.
Bene, questo è successo a me, il 18 settembre.Il messaggio mi arriva dall'assessore di vallo, col quale avevo "contrattato" nei giorni precedenti. Non ci avrei mai creduto, anche perchè all'inizio il mio progetto non sembrava avere un buon esito, visto che ero sola a portarlo avanti. Poi sono arrivate le ragazze del team, una alla volta, e mi hanno ridato la speranza.
E così eccomi con kia e marty (le mie socie del Team da sempre), davanti ai finley che ordinano la cena...a casal velino ( o come ha detto ka, casal veRino), un paese vicino al mio.
voglio riportare alcuni particolari di quel che è avvenuto in quel ristorante, per non dimenticare niente, non volgio che il tempo si porti via questi ricordi magnifici.
Arriviamo lì e per "caso" incontriamo i finley, che avevano una saletta privata, solo per loro. Stranamente il cameriere arriva da noi e ci fa: ragazze, se volete posso chiedere ai finley se potete andare da loro. "ma....si grazie!" XD
dopo pochi secondi lunghi un'eternità, il cameriere torna e ci fa: prego.
oddio. i finley accettano di essere disturbati da noi? noi???
Scendiamo...le scale su cui tante volte avevo camminato si fanno sempre più ripide...e poi, eccoli, pedro, ka , ste, dani, omy e pierpa, seduti al tavolo.
Kia: buonaseeeeera
Fedy-marty: buonasera (imbarazzatissime)
Loro: buonasera
(momento di imbarazzo generale)
Pedro: team Salerno?
Fedy(nella mente): come cavolo lo sa questo? ci legge nel pensiero?
kia e marty, si capisce dagli sguardi, pensano lo stesso.
Sembravano stanchi, molto stanchi. Pedro aveva la faccia spiaccicata sul tavolo, e ste stava morendo dal sonno. Dani sembrava un pò più normale...solo dopo avremmo capito che sarebbe stato la causa della febbre di molte del team, nei giorni seguenti.
si passa circa mezz'ora così, noi 3 all'impiedi come delle sceme, loro che un pò ordinano da mangiare, un pò ci dicono qualcosa, un pò parlano al telefono...e poi...
continua