»Let's make it last forever;screaming.
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Una sottile figura si muoveva nelle tenebre che la avvolgevano dolcemente,accogliendola tra le loro braccia gelide,tipiche di una serata di inizio febbraio.La piccola ragazza si stringeva nel cappotto,cercando più che poteva di farsi caldo,rifugiando le esili mani nelle tasche,nella speranza di non congelarsi le dita.
D'un tratto,spuntò un'altra persona,che sembrava avvicinarsi a lei,scrutandola con uno sguardo attento e circospetto.La luce fioca dei lampioni gli illuminava delicatamente gli occhi,che immobilizzarono all'istante la ragazza,con quel verde scuro,che s addiceva più al colore di una foglia,che a quei grandi pozzi luminosi.Continuava ad avvicinarsi,e la ragazza continuava a fissarlo,non capendo cosa ci facesse un angelo proprio lì,davanti a lei,così perfetto da oscurare qualsiasi cosa attorno a lui.
Ed infine arrivò,proprio di fronte alla piccola ragazza,che si sentii profondamente impacciata e inutile,accanto ad una persona così meravigliosamente bella.Il cuore di lei batteva incredibilmente veloce,nonostante la differenza tra i due ragazzi fosse di almeno venti centimetri.Lei tentava di farlo rallentare,ma nessuno le aveva mai insegnato a farlo,e così si limitò a fissarlo in quegli occhi,sperando che il 'tum tum' forte del suo cuore non tradisse le sue emozioni.
Il ragazzo mosse lievemente la mano,per portarla al suo viso e lasciarle una dolce carezza sulla guancia,inconsapevole del bruciore che sentiva lei nei punti in cui l'aveva toccata.
E a quel punto,la domanda che da quando lo aveva visto arrivare le premeva sulla lingua,uscì,così,senza preavviso.
'Ma tu..sei un angelo?'
Chiese,ingenuamente,provocando un sorriso tenero sul volto del ragazzo a cui aveva posto la domanda.Il cuore di lei battè all'impazzata,facendola arrossire.
'No.O forse si.In fondo tutti lo siamo un po',non credi?'
Rispose,enigmatico,sempre con quel sorriso mozzafiato stampato sul volto,mentre una ciocca di capelli neri gli cadeva sulla fronte,oscurando per un attimo quegli occhi profondi.
'No,io no.Ma tu si.E se sei un angelo voli,no?'
Le parole uscirono di nuovo veloci,senza che la ragazza potesse riflettere davvero su di esse,provocando un altro sorriso da parte di lui,e altro imbarazzo da parte di lei.
'E' vero.Volo.Ma forse tu non sai una cosa,essenziale.Gli angeli volano;ma solo in coppia.'
E così dicendo prese la mano della ragazza e la intrecciò con la sua.
Con un piccolo salto presero il volo,verso il cielo,verso le nuvole,verso le stelle,verso quello che gli umani amano chiamare felicità.