'Cause I love you
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Lei lo vede.
Anzi, li vede.
Sono lì, al centro della pista, abbracciati.
Si sussurrano qualcosa all'orecchio, e ridono.
Lei di colpo ha un tuffo al cuore.
Fa male.
Tanto male.
Ha le lacrime agli occhi.
Si chiede perchè non possa essere lei al posto di quella lì.
Cosa ha di speciale quella in confronto a lei?
Perchè lui non si accorge di lei?
Perchè la considera solo un'amica? Anzi, a volte manco quello..
Basta!
Non ce la fa più.
"non voglio soffrire...basta soffrire. Basta soffire per lui"
Però lui è così speciale...così bello...così perfetto nei suoi difetti.
Va al bar e ordina un vodka alla pesca.
Lo scola tutto d'un fiato.
Un martini.
Un altro, e un altro ancora.
Non vuole pensare. Vuole sentirsi libera.
Un ragazzo dai capelli biondini e gli occhi verdi le si avvicina.
"ehi, ma non starai bevendo troppo?"
"lasciami in pace"
"ohi, mi preoccupo"
"non devi"
"come non devo? Sei quasi come una sorella per me.."
"lasciami in pace!"
Scola un altro bicchiere.
Il ragazzo si gira verso la pista da ballo.
E li nota.
Capisce tutto.
Si rigira verso lei, ma lei non c'è più.
Preoccupato si guarda attorno e cerca di ritrovarla.
Eccola lì.
Sta uscendo.
No, *****, non può uscire. La discoteca si affaccia sulla strada. Ubriaca come è, potrebbe uccidersi.
Corre cercando di fermarla.
Ma non ci riesce, c'è troppa gente, non riesce a passare.
Chiama l'amico, che sta ballando.
"oh, ma che ***** vuoi..."
"vieni!"
"ma non vedi che sono occupato?"
"si tratta di Vittoria.."
L'amico spalanca gli occhi. Smette di abbracciare quella lì.
"che succede?"
"è ubriaca.."
"ubriaca? Lei non si ubriaca mai!"
"lo so, appunto è pericoloso...sta uscendo dalla discoteca, ma c'è troppa gente, non riesco a fermarla.."
"andiamo"
La ragazza però ha da ridire: "e come, mi lasci così?"
Lui non la sta neanche a sentire.
Vanno insieme, e cercano di passare tra quell'ammasso di gente.
"la vedi?"
Il biondino si mette in punta di piedi, e la scorge. Ormai è uscita.
Sta sul marciapiede.
"*****, è uscita"
"cosa??"
Spingono di più, ed escono anche loro.
Ma Vittoria non c'è più sul marciapiede.
La scorgono più in là, seduta su una panchina. Il volto coperto dalle lacrime.
Il biondino fa andare l'amico: "parlaci tu"
"perchè solo io?"
"perchè se ora sta così la colpa è tua"
"che c'entro io adesso? O.O"
"vai!"
Il ragazzo va verso di lei e le si siede affianco.
Il corpo della ragazza è scosso dai singhiozzi.
"Vittoria?"
"n-non ce l'ho fa-fatta"
"fare cosa?"
Gli occhi di lei guardano la strada, lo scorrere veloce delle auto.
Lui capisce: "non dirmi che volevi..."
Lei annusce: "m-ma non ho avuto il co-coraggio"
"e perchè volevi farlo?"
La ragazza si gira a fissarlo. Negli occhi. Gli occhi grandi azzurri di lei incontrano quelli grandi e scuri di lui.
"perchè ti amo"