Quando inizia a parlare cerco qualsiasi modo per non ascoltare la sua voce. Mi dà la nausea, mi fa venir voglia di strapparmi la pelle e la carne. Infilzo le unghie nelle gambe, fa male, troppo, io non sopporto il dolore. Le avvicino alle palme, ed è lì... come vorrei avere il coraggio di lasciarmi sanguinare fino a morire... come vorrei averlo.
Ricordate sempre che voi, voi, maledetti bastardi, andate avanti, proseguite, non vi voltate mai indietro, mai.
Ed io rimango qui,
...