BabyBritney90

Bene, eccomi qui a scrivere ancora una volta. Questa volta sarà diverso, perché sono stufa di scrivere di lui, dei miei problemi o di qualsiasi altra cosa che abbia mai scritto su questo blog. Un po’ perché rileggendo le cose mi sono accorta che sono una povera imbecille ed un po’ perché la voglia di prendere una lametta era tanta. Quindi eccomi QUI a fare quello che amo più fare, cioè: C R I T I C A R E.
Spiego meglio se no verrò lapidata all’istante da commenti moralisti, che ammettiamolo una volta per tutte che alla fine non ci credete neppure voi a quello che dite, quando dico criticare non intendo ciò che voi pensate, cioè una bestia da sopprimere all’istante e con lei colui che la fa vivere, ma una critica innocente, forse anche un po’ pesante e cinica, ma pur sempre innocente. E poi esiste la libertà di parola ECCHECCAVOLO! (fa più effetto scritto tutto attaccato aggiungendo le consonanti u.ù)
Sfatiamo il mito delle stelle cadenti.
Le stelle non esaudiscono i desideri né grandi né piccoli.
E questo l’ho capito all’età quattro anni quando ho desiderato di diventare una principessa, bè magari sarà stupido e impossibile, ma insomma avevo quattro anni! Comunque non ho un vestito rosa pieno di lustrini e neanche un cavallo bianco con sopra un principe azzurro. Non che abbai mai desiderato il principe azzurro, che poi mi è stato sempre antipatico, ma insomma di solito è nel pacchetto delle principesse walt disney e co.
Le stelle sono masse infuocate che viaggiano nell’universo e qualche volta entrano in collisione con la terra. Et voilà le stelle cadenti!
Poi qualche sentimentalista ha avuto la grande idea, che queste masse infuocate che hanno deciso di schiantarsi con la terra, possano esaudire i nostri desideri più grandi. Peccato che non sia così, sono SOLO delle stupide palle infuocate che viste da vicino non sono neanche poi così belle come si possa pensare.
Quindi la prossima volta che vedete una stella cadente sperate che si consumi quando viene a contatto con l’atmosfera terrestre e che non cada sul suolo provocando qualche disastro o peggio che vi cada in testa.