Alis è solo un'illusione;

Quando si ha davvero la voglia di scrivere non viene mai nulla di sensato da mettere su carta bianca. I pensieri sono talmente tanti che nemmeno tu riesci a capirli; a metterli in fila per poterli poi scrivere in ordine. La mente si lascia trasportare da troppe cose per far sì che le frasi che scrivi abbiamo davvero un senso. Troppe parole che poi riportano ad una sola cosa. Vorresti dire mille mila cose. Anche le cose più banali e stupide; quelle più insignificanti, hanno bisogno di uscire. Sei come una bomba ad orologeria. Sì, sei arrivata alla fine del conto alla rovescia. Hai voltia di gettare fuori quel veleno che nelle vene inizia a bruciare. Hai voglia di gridare quelle parole spinose che ti sei tenuta dentro per troppo tempo. Una tastiera, un computer o anche una penna ed un foglio sono le uniche cose che ti sono complici nel tuo vano tentativo di sfogo. Nemmeno scrivere sembra più utile per sfogarsi. Vorresti parlare male di quel ragazzo troppo st*onzo che ti ha fatto soffrire. Vorresti criticare quelle persone che credevi amiche; a cui hai donato il cuore, e che alla fine si sono rivelate malsane e false. Vorresti prendere a parole la tua famiglia. Quella stessa famiglia in cui vivi e che inizia a farti stare male anche inconsapevolmente. Poi magari quando finalmente riesci a scrivere ti accorgi che alla fine tutte quelle parole che si susseguono non hanno poi tanto senso. Quelle lettere che si rincorrono non hanno poi un bel suono come t'immaginavi. Quel pensiero profondo che avevi tentato di fare come un grande filosofo non è niente in confronto a tutto quello che leggi ogni giorno in giro. Eppure alla fine di quel papiro scritto senza pensarci; che è riuscito poi a scorrere fluido, ti senti bene. Ti senti svuotato; libero da ogni peso. Il difficile in fin dei conti è solo farle uscire le parole. Riuscire a trovare l'imput giusto per far sì che tutto venga da se. Voglio trovare semplicemente quell'imput; tutto qui!

Alis

Puff, non chiedetemi cosa sia!